
Anche questa volta le ATP Finals vedono il nome di Jannik Sinner inciso nell'albo d'oro. Il tennista azzurro è riuscito a portare a casa un match complicatissimo contro il suo rivale per eccellenza, il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz.
Entrambi i tennisti hanno espresso un livello di gioco elevatissimo, degno di una finale e che ha fatto capire a tutti il perché questi due ragazzi domineranno ancora a lungo il circuito del tennis mondiale.
Oltre ad un grande tennis abbiamo potuto assistere ad un palazzetto sold out che si è fatto sentire fortissimo in sostegno di Sinner, sicuramente un fattore importante viste le recenti, inutili, critiche contro l'azzurro per la decisione di non partecipare alla Coppa Davis.
PRIMO SET
Il primo set della finale è stato caratterizzato da un gioco molto aggressivo da parte di entrambi. Sia Sinner che Alcaraz hanno cercato colpi forti più che precisi ed infatti ci sono stati parecchi errori forzati.
Nonostante gli errori, però, il livello è stato elevatissimo, forse una delle finali, tra i due, con il livello di tennis più alto che abbiamo visto.
In questo set l'equilibrio è stato protagonista, non a caso si è arrivati al tie break dove Sinner ha poi trionfato.
In questa prima fase del match ci sono stati due grandi spaventi: il primo sugli spalti, infatti il gioco è stato fermo 10 minuti a causa di un malore tra il pubblico, fortunatamente nulla di grave. Il secondo spavento lo ha avuto Alcaraz che ha sentito tirare l'adduttore ma è comunque riuscito a terminare il match.
SECONDO SET
Il secondo set, come il primo, ha visto molti errori commessi da parte dei due fuoriclasse: Sinner sui servizi e Alcaraz su alcune volè e su degli attacchi troppo impulsivi.
In questo set l'equilibrio è venuto meno, infatti Jannik è spiccato per qualità e concentrazione: sotto di due game è riuscito a rimontare e ribaltare la situazione portando così a casa la finale.
Entrambi i ragazzi anno giocato un torneo incredibile, in questo momento storico del tennis loro due fanno parte di una categoria a parte. Godiamoceli e tifiamoli perché ci faranno divertire ancora per moltissimo tempo.

