Giovedì di Croatia Open che rievocherà un dolce ricordo nel cuore degli appassionati di tennis azzurro. Salvatore Caruso, entrato nel main draw dopo aver attraversato il labirinto delle qualificazioni, era protagonista di un match proibitivo contro il numero 2 del seeding Borna Coric. Il siciliano ha giocato una gara pressoché perfetta, complice anche una condizione del croato non ottimale considerato che aveva saltato Wimbledon a causa di un problema fisico. L'italiano vince al terzo una partita che lascia il gusto di impresa contro l'idolo di casa ed ora affronterà ai quarti di finale Facundo Bagnis, esattore in due set della wildcard autoctona Nino Serdarusic.
Lotta, ma cede Jannik Sinner. Il giovanissimo azzurro è stato autore di una gara serrata contro un Aljaz Bedene in grande forma. Lo sloveno ha fatto prevalere la maggiore esperienza rispetto al classe 2001 nei momenti più importanti del match. Sinner, però, ancora una volta ha dimostrato gli innumerevoli progressi fatti e che tutt'ora è in procinto di fare. Aljaz Bedene si contenderà un posto alle semifinali dell'ATP di Umag con Dusan Lajovic, il quale ha estromesso il russo Andrey Rublev.
I RISULTATI
Facundo Bagnis b. (WC) Nino Serdarusic 63 63 (4) Dusan Lajovic b. Andrey Rublev 64 63 (Q) Salvatore Caruso b. (2) Borna Coric 62 36 61 Aljaz Bedene b. (WC) Jannik Sinner 76(3) 63