Nadal contro Berdych era la partita più attesa di questi ottavi di Open australiani. Rafa doveva e voleva vendicare quel quarto perso nel 2015 con lo stesso avversario odierno e porta a casa le ostilità in maniera nettamente superiore. Il maiorchino è tornato un giocatore a tutto campo, uno in grado di saper fare il suo gioco e di farlo bene. E' stato brillante e brutale allo stesso tempo e come un uragano si è abbattuto su Thomas Berdych, sconfiggendolo in tre set 6-0 6-1 7-6(4).

Ora ci sono i quarti per la undicesima volta in questo Slam e Rafa attende Tiafoe, giocatore americano di quella giovane leva, avversario da non sottovalutare e, anzi, da rispettare. Tornando alla cronaca: le statistiche parlano nette con un 80% di punti sulla prima per lo spagnolo, 2 palle break su 2 salvate, 64% di punti sulla seconda, 32 punti vincenti nella partita. Nadal dimostra di essere migliorato anche negli errori, commettendone molto meno rispetto allo scorso anno: oggi solo 17. Ha vinto tutti i game al servizio e come dato fa riflettere sulla reale efficacia delle sue palle e di come sa gestire bene i game a suo favore. Primo set a livello di allenamento per Nadal.

Prende subito in mano la partita e non lascia mai un turno di servizio buono al giocatore ceco, a cui da solo break e set point finale. Secondo set sulla falsa riga del primo, con Berdych che tiene il turno di servizio solo nel quarto game, dove era già sotto 3-0. La testa di serie numero 2 si dimostra letale e una macchina perfetta e sembra non volere dare nessun tipo di spettacolo al pubblico australiano. Nel terzo set, qualcosa cambia: si viaggia su un equilibrio perfetto e senza troppe idee di voler forzare il gioco e si va sul 6-6. Nadal porta dalla sua parte il tie-break, vincendolo 7-4, rubando il servizio al ceco nell'ottavo game, controbreakkandolo, e nel nono gioco, il quale risulterà quello decisivo. Rafa arriva ai quarti, dimostrando il suo gioco e di aver trovato quella fiducia che mancava lo scorso anno, mentre Berdych perde un'occasione di test importante contro un avversario forte e competitivo.