Il primo incontro di oggi ha visto protagonisti Richard Berankis e Denis Istomin. Il lituano ha si è ritrovato a giocare questo primo turno subentrando nel main draw da lucky loser (aveva perso domenica contro Bublik l’ultima gara delle qualificazioni) in seguito al ritiro della testa di serie numero sette Jeremy Chardy. Il 28enne, fresco partecipante del Challenger di Ortisei tenutosi la scorsa settimana e vicecampione della scorsa edizione, ha colto al volo questa fortunosa opportunità concessagli e, complici anche le difficoltà fisiche del suo avversario, ha portato a casa l’incontro per 6-4/5-4 prima che l’uzbeko si ritirasse. Il numero 107 del ranking mondiale affronterà lo sloveno Bedene, in uno scontro potenzialmente alla pari, contendendosi la ghiotta possibilità di accedere ai quarti di finale del 250.
Il secondo match disputatosi alle 10:10 fra il bulgaro Gerasimov e la testa di serie numero sei Dzumhur finisce sul risultato di 6-1/6-7 (5-7)/6-2. Continua il periodo no del bosniaco che colleziona la quarta sconfitta di seguito e conferma di non riuscire a trovare continuità dal lontano trionfo in Turchia (Antalya). In più si presentava a Mosca da campione in carica quindi la sconfitta di oggi significherà la mancata difesa del bottino della scorsa stagione e a sua volta la perdita di ulteriori punti in classifica. Il qualificato Gerasimov intanto, approfitta del momento negativo del suo antagonista e conquista il match in tre set, in quasi due ore di gioco. Proverà a ripetere il successo di oggi, partendo sfavorito contro il talento francese Benoit Paire.
Il nativo di Avignone per passare il turno ha dovuto superare con il punteggio di 7-6 (8-6)/2-6/6-1 il tedesco Mischa Zverev, fratello di Sascha, influendo pesantemente sul suo trend di sconfitte che, con quella di oggi, arrivano a 7 consecutive.
Uno dei match più interessanti di oggi per il pubblico di Mosca è stato quello fra il russo Donskoy e il kazako Kukushkin. Si prevedeva un affronto alla pari, tendente maggiormente verso il n.73 del ranking. Invece il risultato è andato a favore del padrone di casa che, sul centrale ha liquidato il suo avversario per 6-4/7-6 (12-10) guadagnandosi l’accesso agli ottavi di finale contro la quarta forza del torneo Krajinovic, il quale ha usufruito del bye al primo turno.
L’evento di maggior rilievo per i tifosi nostrani era l’incontro fra Andreas Seppi e Martin Klizan (8). Contro il tennista slovacco, in un periodo di ripresa e di una certa fiducia giustificata dai recenti risultati, non si prospettava un confronto semplice. Il giocatore trentino è riuscito però a sorpassare il n.8 del seeding per 6-1/7-6 (8-6). Si vedrà opposto al vincente di Herbert – Bublik nella sua prossima apparizione.
Fatica più del previsto Dusan Lajovic contro il qualificato Horansky, perdendo il secondo set dopo aver vinto il primo ma chiudendo al terzo con un docile 6-3. Se la vedrà con la seconda testa di serie Danil Medvedev, avvantaggiato anche dal supporto del pubblico di casa.
A sorpresa, si potrebbe dire, il bosniaco Mirza Basic elimina il tunisino Malek Jaziri, il quale veniva da buoni risultati come la vittoria su Alexander Zverev nel torneo di Pechino. Basic invece avrà la possibilità di giocare il prossimo match contro lo spettacolare Nick Kyrgios. L’australiano ha dovuto superare il 20enne russo Andrey Rublev in un avvincente match, terminato con il punteggio di 6-2/4-6/6-4 in suo favore. Come sempre c’è da chiedersi, quando si tratta del talento di Canberra, se riuscirà a trovare continuità o meno, già dalla prossima partita.