Ha preso il via nella giornata odierna l’Intrum Stockholm Open, presentando le prime due partite del main draw, precedute dalle fasi conclusive delle qualificazioni. Prima di entrare nel merito dei due sedicesimi di finale, è bene prendere atto di ciò che è stato decretato nelle partite antecedenti ad essi. Servivano quattro qualificati per completare il tabellone principale e sono arrivati nella tarda mattinata. I fortunati che avranno la possibilità di giocarsi i primi turni del torneo saranno: Otte, Popyrin, Gulbis e Polansky. Si può dire che oltre Polansky, tutti gli altri non fossero proprio i favoriti. I primi tre infatti per qualificarsi hanno dovuto battere rispettivamente: Zopp, Bachinger e Benneteau. L’estone (Zopp) però non tornerà a casa, nonostante la sconfitta, poiché parteciperà ai sedicesimi da lucky loser riproponendo lo scontro odierno contro Otte. Le altre partite dei qualificati saranno: Popyrin – Millman, Gulbis – Ymer M. e Polansky – Shapovalov.
Spostandoci sulle partite del main draw che si sono disputate oggi, Denis Kudla ha superato in scioltezza lo spagnolo Garcia-Lopez con il punteggio di 6-2/7-5 ottenuto in poco più di un’ora. Per il 35enne questa è la quarta sconfitta consecutiva che testimonia le sue difficoltà, giustificate dall’età inoltrata, nel rimanere prolifico ad alti livelli. Il numero 63 del mondo affronterà il vincente di Chung – Fritz agli ottavi.
Molto più sorprendente è stato l’esito del secondo ed ultimo match di oggi, che ha avuto inizio alle 18.40 ed è durato 2 ore e 36 minuti, culminando con un risultato favorevole al tennista di casa. Va riconosciuta l’impresa compiuta dal classe ’96 che davanti al suo pubblico è stato in grado di estromettere il deludente Maximilian Marterer che colleziona la sesta sconfitta di seguito, dimostrando di essere ancora in un periodo di forma non esaltante. Elias Ymer se la dovrà vedere con la testa di serie numero 4 Jack Sock, un altro giocatore che non sta esprimendo un gran tennis in questa stagione per lui fallimentare.