Sorride l’Italia e continua il percorso indisturbato nel Chengdu Open Fabio Fognini. Il ligure accede in semifinale sotto gli occhi di Corrado Barazzutti grazie alla vittoria su Matthew Ebden. L’azzurro cede la battuta già al secondo gioco della partita, ma dopo essersi rimesso in carreggiata, vince il primo set per 64, prima di piegare definitivamente la strenua resistenza dell’australiano con un doppio 62. Il numero 13 del mondo e prima testa di serie della rassegna cinese si contenderà un posto nell’atto conclusivo del torneo con Taylor Fritz. Il next gen statunitense è uscito sorprendentemente vincitore dal derby che lo vedeva opposto al connazionale Sam Querrey. Il classe 1997 vince il primo parziale dominando un tie break di fatto senza storia, mentre, nel secondo infila un break chirurgico sul 5-5 che lo porta a servire per il match e a chiudere la pratica.

L’altra semifinale, invece, vedrà protagonisti Joao Sousa e Bernard Tomic. Il portoghese trionfa in una sfida che sapeva tanto di montagna russa con ogni volta un cambiamento di fronte e senza mai un padrone vero e proprio, con il risultato incerto. Il lusitano supera il tunisino Malek Jaziri, l’australiano, dal canto suo, non ha molti problemi nell’estromettere dal main draw il giovanissimo Felix Auger-Aliassime, canadese classe 2000 entrato nel tabellone principale come lucky loser.