Archiviata la parentesi femminile - la finale nella giornata di domani, in campo Serena Williams e Naomi Osaka - è il circuito maschile a reclamare attenzione a Flushing Meadows. Sull'Arthur Ashe, tocca al primo giocatore del mondo, imbattuto da dieci partite e logico candidato al titolo. Rafa Nadal insegue l'assolo n.4 all'US Open, punta a rinsaldare la sua leadership, minata dal prepotente ritorno di Novak Djokovic, protagonista qualche ora dopo con Kei Nishikori. L'impegno, per il maiorchino, appare probante, oltre la rete Juan Martin Del Potro. Rafa deve fronteggiare un rivale finalmente in condizione e capace di trascinare la folla. Il difficile cammino rischia di presentare il conto, Nadal raggiunge il penultimo atto provato da almeno due battaglie. Primo campanello d'allarme al terzo turno con Khachanov, tangibile rischio d'uscita ai quarti con Thiem, abile a spingere fin sull'orlo del baratro lo spagnolo, salvo ritrarsi a un passo dall'impresa. L'ennesimo trionfo "selvaggio", testimonianza dell'intatta voglia di primeggiare, porta in dote diversi risvolti, il carico di fiducia acquisito può annullare lo sforzo?
Delpo, in questo senso, ha meno problemi. La sua pallina pesante trova piena realizzazione su questa superficie, il suo tennis tambureggiante non consente replica. Qui il trionfo nel 2009, qui alcune delle migliori prestazioni di carriera. Un solo set concesso al momento, a John Isner a livello di quarti. In precedenza, due vittorie nette contro Verdasco e Coric, giocatori sulla carta in grado di creare qualche patema al colosso di Tandil. I precedenti arridono a Nadal, avanti 10-5. Per tutti, il pronostico è però aperto, il margine del campione 2017 risicato. Nella corrente annata, maratona a Wimbledon, cinque set e W di Rafa a Church Road. Quattro i set nel 2017 all'US Open, ultimo confronto su questo terreno. Nel 2009, anno come detto del sigillo argentino, scontro in semifinale e squillo di Del Potro in tre set.
La partita è in programma sul rettangolo principale non prima delle 16 ora locale - le 22 in Italia - al termine della finale maschile di doppio - Kubot/Melo vs M.Bryan/Sock.