Un Wimbledon femminile che parte con qualche sorpresa, anche molto interessante. In attesa della fine di Lapko-McHale, sospesa per oscurità, applausi per la Safarova che parte bene, battendo in maniera netta la Bondarenko 64 64. Equilibrio tra Buzarnescu e Sabalenka, si impone la prima 67 61 64. La Jabeur elimina la Golubic, svizzera senza fortuna 26 63 63. La Georges passa un difficile turno - 64 76 - al cospetto della Puig.
Tatjana Maria elimina in tre set la Svitolina ed ecco il primo risultato contro-pronostico, con punteggio 67 46 61. Fuori la Smitkova in 2 set contro una Tomova ottima. Bene Strycova - in 2 set - fuori Babos, sempre in 2 set, contro l'ucraina Curenko. La Radwanska fatica sul campo uno con la Ruse, ma vince in tre. Bene Siniakova, si ritrova la Mladenovic, dopo alcune prestazioni negative. Saluta la Begu, contro l'inglese Swan. La Brengle rimanda la Krunic, quotata per eventuali ottavi. Serena Williams passa in 2 set contro la Rus, soffrendo un po', come naturale, nel parziale d'apertura.
La Wozniacki, nel secondo match sul Centrale, ottiene il successo senza faticare. Squillo della Azarenka, nonostante un fastidio al ginocchio. Venus soffre il primo set, ma passa in tre contro la Larsson. Ok Makarova e Keys, l'unica italiana in tabellone, Giorgi, rimanda Sevastova al terzo.
La Vekic elimina la Stephens e compie una vera impresa, 61 63 il punteggio. Bene la Petkovic, da rivedere più avanti contro avversarie vere. Dulgheru mette KO Kristina Pliskova, mentre Rodina vince e passa al secondo turno. Siamo solo all'inizio e oggi toccherà alla Muguruza, campionessa in carica, scendere in campo. La caccia al trono femminile è aperta.