Quando il tennis incontra la religione. Quando un semplice campo con qualche linea e una rete può trasformarsi in un tempio. Nelle Metamorfosi Ovidio avrebbe potuto inserire il centrale di Wimbledon, trasformato nel finale in un Partenone. Dopo settimane è finalmente cominciato il tanto atteso slam londinese.
Il campione in carica Roger Federer, vestito col nuovo marchio Uni Qlo, avvia le danze sul Centrale strapazzando il malcapitato Dusan Lajovic in tre semplici set. Al secondo turno il pluricampione elvetico affronterà Lukas Lacko, il quale ha estromesso Benjamin Bonzi completando la rimonta dopo che il transalpino aveva conquistato il primo set. Il finalista della scorsa edizione fu Marin Cilic, in grande spolvero dopo la vittoria al Queen's. Il tennista di Medjugorje ha estromesso dal torneo il giapponese Nishioka, in un match che non è mai stato realmente in discussione. Il croato ora attende Guido Pella, giustiziere di Kubler.
Molte teste di serie hanno dovuto salutare anzitempo Wimbledon, tra queste ha fatto scalpore l'eliminazione di Borna Coric. C'erano alte aspettative sul classe 96 dopo la vittoria ad Halle, ma il croato non ha superato l'esame Danil Medvedev. Il russo ora incontrerà Garcia Lopez che ha superato il portoghese Elias. Dalla parte di tabellone di Federer è caduto anche Leonardo Mayer. L'argentino non ha concretizzato il vantaggio di 2 set a 0 contro Struff. Il teutonico ha rimontato l'avversario e ora affronterà lo stacanovista Ivo Karlovic. Fuori anche Richard Gasquet, che esce sconfitto nel derby contro Gael Monfils. Non un ottimo ritorno dall'infortunio per Filip Krajinovic che viene estromesso da Nicolas Jarry. Il cileno troverà sulla sua strada McDonald che ha eliminato il lituano Berankins. Ottima conferma per il next gen greco Stefanos Tsitsipas, che rischia più del dovuto, ma riesce a vincere contro il transalpino Barrere.
Non pensa più alla finale di Antalya Adrian Mannarino, che non sbaglia e vince contro Garin, proveniente dal labirinto delle qualificazioni. Il francese al secondo turno affronterà Ryan Harrison, che ha eliminato l'iberico Carballes Baena. L'anno scorso fu fermato da Cilic in semifinale, oggi Sam Querrey non ha tradito le aspettative sconfiggendo l'australiano Thompson. Lo statunitense ora sarà opposto all'ucraino Stakhovsky, presente nel tabellone principale grazie ad una wildcard donata dagli organizzatori del torneo. Non sbagliano neanche Kohlschreiber e Pouille. L'esperto tedesco vince contro Donskoy e ora affronterà Gilles Muller, giocatore ostico su questa superficie. Il francese ha eliminato Kudla e ora troverà Dennis Novak. Vittoria semplice anche per John Isner, il gigante di Greensboro non ha tremato contro il tedesco Maden. Esce di scena Grigor Dimitrov, uscito con le ossa rotte dal match più interessante di giornata contro Stan Wawrinka.
Si sono qualificati tutti gli italiani, tranne Stefano Travaglia, domato da John Millman. Ora l'australiano affronterà Milos Raonic, che ha eliminato la wildcard di casa Liam Broady. Facile vittoria per Andreas Seppi, che elimina in tre set Smith, ed ora incontrerà la testa di serie n.8 Kevin Anderson. Trionfi in 4 set invece per Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi, rispettivamente contro Bhambri e Djere. Il primo troverà il tennista di Losanna Wawrinka, mentre il senese troverà Monfils.