Partita perfetta di Pistoia, che fa lo scalpo alla più quotata Reyer Venezia, trascinata da una mostruosa prestazione dell'ex orogranata, Tyrus McGee, autore di 29 punti con 5 triple su sei. Una vittoria fondamentale per allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre la Reyer perde il primato in classifica.

La Reyer Venezia scende in campo con il freno a mano tirato: ne approfitta Pistoia, che costruisce il proprio vantaggio con McGee, ex di giornata, letale dall'arco, mentre gli orogranata restano in scia con Watt. Arrancano i veneti, specialmente in difesa e incassano tre triple consecutive dall'angolo sinistro, di cui due di Della Rosa, che permette ai toscani di volare sul 24-11 a due minuti dalla prima sirena. McGee ci prende gusto e chiude il primo quarto con una bella schiacciata, che vale il 27-13 pistoiese alla prima sirena.

Nel secondo periodo, Watt è l’unico a trovare i punti e porta la Reyer sul -11, tuttavia è repentina la reazione dei biancorossi, con Ivanov e McGee, che rilanciano con un parziale di 10-3 per il 38-21 a metà quarto. Mian fa esplodere il PalaCarrara con una tripla da distanza siderale, firmando il +19 a due minuti dalla sirena (45-26). Venezia prova a riaggiustare il tiro e trova un break di 7-0 nei secondi finali, con De Nicolao, Daye e Tonut a suggellare il 45-33 alla pausa lunga.

L'intervallo permette a Pistoia di frenare l'inerzia veneta, con un impeccabile Ivanov, ben coadiuvato da McGee, autori del break di 10-3 per il +18 dei padroni di casa. Venezia è completamente in balia degli avversari, non riuscendo minimamente ad impensierirli, solo Daye prova a dare speranza ai suoi con la tripla del -13 ad una manciata di secondi dalla fine del quarto, con il punteggio di 70-57.

Peric e Daye provano a riaprire la partita con i canestri del -10, tuttavia Laquintana ridà linfa e ossigeno ai suoi con un canestro e fallo, convertendo il libero aggiuntivo. Daye è l'unico a scuotere i suoi, ma McGee è pronto a rovinare la festa dei lagunari, rispondendo colpo su colpo: Pistoia guida con undici punti di vantaggio a due minuti dalla sirena finale (82-71). Jenkins prova a fare uno scherzo ai suoi ex tifosi, piazzando due triple consecutive, che valgono il -5 ad un minuto e tredici (82-77), ma McGee è glaciale e ripaga con la stessa moneta, spegnendo le speranze della Reyer con la bomba del +8 a meno di un minuto. Ci riprova Peric con il -5, ma i liberi premiano la truppa casalinga, che chiude sul 93-83 finale.