Angelique Kerber batte, per la seconda volta a Melbourne, la settima nel complesso, Madison Keys e approda in semifinale all'Australian Open. La partita conferma l'eccellente condizione - fisica e tecnica - della teutonica, da molti indicata come principale candidata al successo finale. Dopo le difficoltà riscontrate al turno precedente con una Hsieh versione extra-lusso, la Kerber entra in campo con la giusta concentrazione e demolisce le ritrovate certezze di Madison Keys, unica americana ancora presente sulla scena. Punizione severa per la finalista del recente US Open, 61 62.
Il primo parziale trova soluzione nelle fasi iniziali, quando le due si battono senza riuscire a prevalere in modo netto. I primi due giochi terminano entrambi ai vantaggi, medesimo l'esito. La Keys annulla tre palle break consecutive, ma consegna poi la battuta alla Kerber. L'ex n.1, invece, replica all'occasione a stelle e strisce e firma l'allungo. Il fortino americano crolla in via definitiva nel terzo game, quando arriva la seconda rottura - dritto vincente di stampo teutonico - preludio al 40. La Kerber firma un turno a zero, chiude con l'ace e stringe il pugno. La Keys evita l'onta del cappotto, ma non ha contromisure alla straordinaria resistenza tedesca. 61.
La nativa di Rock Island continua a tentennare nel secondo parziale, commette un pesante doppio fallo, inanella due rovesci maldestri e spalanca la porta alla rivale. 20 e naturale 30. La reazione di nervi porta al primo break americano, la Keys accorcia ma non impatta, perché nel sesto gioco la Kerber concretizza la definitiva spallata. 30/30, due stoccate di dritto, 42 Angelique. La contesa tramonta, gli ultimi due giochi servono per dare ulteriore lustro al successo della tedesca, la Kerber concede un 15, decolla fino al 62 che manda i titoli di coda. Difficile fermare il ritorno della 30enne di Brema.