L'Italia al femminile porta al terzo turno una sola tennista. Camila Giorgi nobilita la spedizione azzurra, emula Fabio Fognini, si regala un'occasione. Il successo non è frutto del caso, è anzi il prodotto di un percorso ricco di spunti positivi. Dopo l'esordio difficile con la Cornet, la Giorgi concede una replica prestigiosa con la Keys, di certo non nel miglior momento di forma - stagione di rincorsa - ma comunque estremamente pericolosa su una superficie veloce. 

Camila mostra il consueto tennis, gioca sull'uno due, sfruttando in avvio un servizio efficace. La Keys scaglia due terrificanti bordate nel primo game in risposta, a frustrare le intenzioni della maceratese, ma la Giorgi procede a passo spedito, senza timore alcuno. Cancella una palla break, muove l'americana in uscita dalla battuta, va all'angolo, confinando Madison in un quadratino marginale. A malpartito, la Keys sbaglia. La rottura nel quinto gioco, la Keys perde le misure, perché non riesce a picchiare dal centro, la Giorgi brucia sul tempo la rivale e cavalca l'onda positiva. Uno schiaffo al volo elegante conduce al set point, la chiusura è col dritto. 

Naturale un calo nel secondo parziale. L'avvio è violento, la Giorgi risponde tra le gambe della Keys, break e allungo. 20 e poi 31, si procede ad alta velocità. La tensione comporta un mutamento nel tennis dell'italiana, ne risente soprattutto il servizio, colpo fondamentale per incrinare le fiammate a stelle e strisce. Tre doppi falli ed è 44. Risposta immediata, 54 Giorgi, 55, col terzo break consecutivo. Un frullato di errori e soluzioni che conduce in partita anche la Keys. La soluzione al prolungamento, la Giorgi inanella quattro opportunità, ma non chiude, un doppio fallo - l'ennesimo - vale il terzo set. 12 punti a 10 Keys. 

Si attende il crollo di Camila, arriva invece il tonfo di Madison. La Giorgi mostra, rispetto al passato, superiore capacità di lettura, non spara a tutta, senza logica, anzi lavora il suo tennis, gioca una prima tagliata, lascia che sia una Keys in confusione ad alzare i ritmi della partita. Break a 0 nel 2° gioco, nel terzo game sono addirittura 4 gli errori in risposta dell'americana. Il rintocco finale poco dopo, dal 30-15 Keys, la Giorgi mette i piedi in campo, giostra perfettamente e firma la contesa. 40. Camila si oppone a una successiva palla break col rovescio in contropiede. Parità e 50, è chiaramente in sella al match. 61, un'affermazione che può aprire orizzonti di gloria. 

Giorgi - Keys 64 67(10) 61