Week-end di Davis, anche per i colori azzurri. L'Italia affronta, sul rosso di Buenos Aires, l'Argentina, primo turno del World Group, si gioca, come di consueto, nell'arco di tre giorni, con i primi due incontri di singolare in programma quest'oggi. Alle 15, atto primo, Paolo Lorenzi scende in campo con Guido Pella. La rappresentativa azzurra parte con i favori del pronostico, in virtù delle assenze, pesanti, che riducono l'impeto della squadra sudamericana. Non c'è Del Potro, fuori causa anche Delbonis. Eroi recenti, al momento non a disposizione. Occasione da sfruttare, senza sottovalutare avversari comunque solidissimi. Lorenzi - Pella, come detto, sfida n.3. Le due precedenti partite - un successo per parte - non ai piani alti. Nel 2014, nel Challenger di Dallas, la W di Lorenzi. Il tennista italiano è in buona condizione, come dimostra la campagna australiana. Secondo turno e battaglia lunga 5 set con Troicki. Con Pella, parte avanti nei pronostici.
Al termine di questo confronto, via libera a Fabio Fognini. Fognini trova Berlocq, giocatore di inferiore talento e dall'arsenale limitato. Esiste, tra i due, un incrocio in Davis. Nel 2014, sigillo di Fabio in quattro set. L'ultimo match sorride invece all'argentino, 63 60 nel 2015 proprio a Buenos Aires. Fognini vive un discreto momento. Puntuale, concentrato a Melbourne con Feliciano Lopez, poi lo stop alla seconda fermata con il temibile Paire. Cerca la scintilla Fognini, la Davis può essere giusto terreno per lanciare la stagione. Secondo turno anche per Berlocq nel primo Slam dell'anno. Dopo il buon approccio con Albot, la fragorosa caduta con Gasquet. Anche qui, Italia con qualcosa in più.
Importante prendere, già oggi, il giusto vantaggio, prima del doppio in agenda domani. Argentina con Schwartzman e Mayer, Italia con Seppi e Bolelli. Non mancano le trappole, ma prevale l'ottimismo in casa azzurra.
Il programma
ore 15
Lorenzi - Pella
a seguire
Fognini - Berlocq