Venus Williams e Coco Vandeweghe, l'Australian Open accoglie nella notte italiana le prime due semifinaliste. La maggiore delle sorelle Williams - al primo vero test - liquida la russa Pavlyuchenkova in due set - 64 76 - mentre Coco sommerge la più quotata Muguruza, nobilitando ulteriormente un cammino già significativo. All'equilibrio del set iniziale, fa da contraltare un secondo parziale senza storia. 64 60.
La Vandeweghe approda ai quarti con un bagaglio di fiducia. Dopo i successi con Vinci e Parmentier, le affermazioni di primo livello con Bouchard - al terzo - e soprattutto Kerber. La Muguruza è un ulteriore banco di prova. Coco parte in difetto, almeno sulla carta. Le prime battute dell'incontro ribaltano però le previsioni, il braccio è sciolto, il tennis fluisce naturale. La Vandeweghe picchia e la Muguruza inizia a soffrire l'incedere americano. Il parziale iniziale regala nei primo giochi incertezza assoluta. Il punto di volta nel settimo game, un doppio fallo spagnolo libera la fuga americana. La Vandeweghe ringrazia e conferma in battuta il trend positivo. Sotto 53, Garbine rinvia la caduta, ma non riesce poi nel tentativo di riaggancio. Ancora ai vantaggi, ancora Vandeweghe. Un ace per cancellare il possibile contro-break. 64. Qui, in sostanza, la partita va in archivio. Le difese della Muguruza crollano, la Vandeweghe si fa martellante. Un concerto di forza e carattere. Giochi in serie, Garbine conquista un solo quindici con la seconda e affonda, inerme, in pochi minuti. 60 Coco, la semifinale è realtà.
Ad accompagnare la nativa di New York, l'eterna Venus Williams. Venere si regala un altro ballo regale e approda tra le magnifiche quattro dopo un incontro di estrema solidità, contro una giocatrice in palla come la Pavlyuchenkova. Il servizio non recita ruolo primario, nel set d'avvio è alternanza continua, con Venus avanti 32 e poi sotto 43, con il break russo a certificare il sorpasso. La scossa non spiazza l'americana, pronta a rimettere in sesto la sfida con due giochi consecutivi. 54. In risposta, poi, il punto esclamativo. Doppio fallo Pavlyuchenkova, dritto Williams. 0-30 e a seguire break a 0. 64. Il secondo set non si discosta dallo spartito precedente, è spalla a spalla continuo, nessuna riesce a costruirsi un cuscinetto di vantaggio. L'epilogo naturale è il tie-break, con Venus che ha un allungo perentorio e decisivo, fino al 63. Sulla prima palla match, doppio fallo russo. Apoteosi, Venus Williams è in semifinale, per l'ennesima volta.
V.Williams - Pavlyuchenkova 64 76(3)
Vandeweghe - Muguruza 64 60