Agnieszka Radwanska - testa di serie n.3 del torneo - supera agevolmente il primo scoglio sul verde di Londra. La tennista polacca liquida in poco più di un'ora Kateryna Kozlova, con il punteggio di 62 61. Aga - reduce dalla sconfitta d'esordio a Birmingham e dai quarti ad Eastbourne - mostra buona condizione e sviluppa il suo gioco di fioretto che attrae i presenti sul Campo Centrale. Applausi convinti per una delle giocatrici più divertenti del circuito. La Kozlova paga invece il palcoscenico. La n.97 della classifica WTA, alla seconda apparizione Slam, mostra qualche titubanza in avvio e riesce a mantenere i ritmi della Radwanska solo a cavallo dei due set. Qualche colpo interessante, un match utile in ottica futura.
Il primo set trova il suo momento di svolta nelle fasi iniziali. La Radwanska tiene il game d'apertura al servizio e in risposta si limita a pizzicare la Kozlova. La classe '94 incappa più volte in errori di misura, commette un maldestro doppio fallo e apre al primo break di giornata. Agnieszka conferma il vantaggio e sale 30. Il divario è netto, specie quando la Kozlova deve servire la seconda. Arriva anche il secondo break e il set appare in archivio dopo un quarto d'ora di gioco.
Kateryna si scuote nel game successivo. Propone un ottimo lob difensivo, poi un passante lungoriga in contropiede, la Radwanska perde le coordinate e concede il servizio. 41 e poi 42, con l'ucraina che a zero mantiene il servizio. La polacca intuisce la crescita della rivale e torna quindi a martellare con maggior convinzione. Aga alterna soluzioni da fondo a sortite a rete e trova un buon apporto dalla prima. 52 e terzo break per chiudere il set. 62.
Nel secondo, la Kozlova tiene solo in avvio. La Radwanska continua a macinare punti al servizio e piazza la prima spallata nel corso del quarto gioco, sul punteggio di 21. L'ucraina è avanti 40-15, ma ancora una volta cade nel doppio errore e poi infila tre gratuiti che consentono ad Aga di allungare. L'ultimo sussulto in risposta. Due punti consecutivi Kozlova, 0-30. La Radwanska non si scompone e chiude la porta, il 41 polacco segna la fine del match. Break a zero e poi un interminabile ultimo gioco, in cui Aga si procura diverse palle per chiudere. Il dritto fuori misura della Kozlova consente alla Radwanska di festeggiare. Un sorriso, un saluto. 62 61.