Roger Federer ha annunciato ieri il suo forfait al Master 1000 di Montreal, Canada, in programma dal 7 agosto prossimo. Il fuoriclasse elvetico, finalista lo scorso anno a Toronto contro Tsonga, ha deciso di puntare su Cincinnati come unico torneo di preparazione agli Us Open 2015. "Sono deluso di non poter giocare un Montreal, un torneo e una città nei quali mi sono sempre trovato benissimo", le parole di Federer, cui ha risposto prontamente il direttore del torneo canadese Lapierre: "Siamo ovviamente dispiaciuti dal forfait di Roger, ma comprendiamo la sua decisione. Speriamo di poterlo ancora ammirare per molti anni, anche qui a Montreal, dove si è sempre comportato splendidamente".

Dopo la finale raggiunta a Wimbledon lo scorso 12 luglio, Federer si ripresenterà quindi al Western&Southern Open di Cincinnati, al via il 17 agosto, Master 1000 in cui lo svizzero difende la vittoria dello scorso anno contro David Ferrer. Sotto la canicola dell'Ohio il numero due delle classifiche Atp farà le prove generali in vista degli Us Open di New York, ultimo Slam stagionale, al via il 31 agosto. Ancora una volta Roger decide dunque di non sottoporsi al back to back dei Master 1000: quest'anno ha partecipato a Indian Wells saltando poi il successivo torneo di Miami, mentre nella stagione europea sulla terra rossa ha preferito evitare Madrid, giocando invece a Montecarlo e a Roma (con l'inedita parentesi di Istanbul, uno dei quattro tornei vinti nel 2015). La capacità di gestirsi analizzando attentamente il calendario è uno dei punti di forza (non più un segreto) del fenomeno di Basilea, sempre più attento nello scegliere le tappe dell'Atp Tour nelle quali competere. Evidente che l'obiettivo di fine estate sia per lo svizzero la vittoria degli Us Open, Slam vinto cinque volte in carriera, ma assente in bacheca addirittura dal 2008. Dopo l'occasione persa lo scorso anno in semifinale con Cilic, Federer tornerà a dare l'assalto a Flushing Meadows, quasi certamente da testa di serie numero due, evitando così di trovare Novak Djokovic nel suo cammino verso la finale.

La stagione di Fedexpress proseguirà - secondo un programma già stabilito e reso noto nella giornata di ieri - con l'impegno di Coppa Davis contro l'Olanda nel week-end del 18 settembre, quando la sua Svizzera sarà impegnata negli spareggi per rimanere nel World Group. Da lì in poi altre tre settimane di pausa, fino al Master 1000 di Shanghai, al via l'11 ottobre, vinto l'anno scorso in finale contro Nole Djokovic. L'appuntamento cinese coinciderà dunque con l'avvio della stagione indoor di Federer, da sempre molto competitivo in autunno sui campi al coperto, dove la superficie veloce e l'assenza di fattori esterni hanno spesso contribuito ad esaltare le qualità di un fuoriclasse senza età. Nel calendario dell'elvetico non manca ovviamente la consueta apparizione nel torneo di casa a Basilea, che si disputa nell'ultima settimana di ottobre, mentre il Master 1000 di Parigi Bercy costituirà l'ultima tappa di avvicinamento alle Atp Finals di Londra (15-22 novembre), con la O2 Arena pronta ad ospitare i migliori otto del ranking sul tappeto indoor inglese.

Brisbane, Dubai, Istanbul e Halle le vittorie sul circuito 2015 di Federer, protagonista di un'ottima stagione per continuità e qualità di gioco, cui sinora è mancato l'acuto del trionfo nel diciottesimo Slam. 34 anni da compiere l'8 agosto, l'elvetico sta sorprendendo tutti per longevità e condizione atletica, al punto che in pochi ormai azzardano più previsioni sulla data del suo ritiro. Nei prossimi mesi saranno molti i punti da difendere per il numero due del mondo, detentore dei titoli di Cincinnati, Shanghai e Basilea, senza contare la finale del Master 2014. Ma al momento il primo obiettivo rimangono gli Us Open di New York, sui quali è chiaramente incentrata la preparazione estiva di Roger Federer.