Nessuna grande sorpresa a Wimbledon. Anzi forse una sì, Nadal ha passato indenne il primo turno. E visti i precedenti, è già un successo. Rafa impiega oltre un'ora a trovare il feeling con l'erba e a prendere le misure a Klizan, poi alla distanza si ricorda di essere il numero 1 e passa al secondo turno. Chi lo aspetta? Lukas Rosol, suo giustiziere qui nel 2012. Il miglior modo per scacciare i fantasmi è affrontarli a quattr'occhi. Rafa soffre tremendamente fin dall'inizio, comincia servendo e deve affrontare subito tre palle break nel primo game. Antipasto di quello che sarà il primo set, perchè Klizan mette sempre due piedi in campo sul servizio del maiorchino e non lascia respiro al mancino di Manacor. Il primo set è di Klizan, ma Nadal inizia lentamente a ricordarsi come si gioca sull'erbetta, e prende in mano la partita. Lo slovacco cala alla distanza, Rafa se lo mangia. 6-3, 6-3, 6-3. Gioco partita incontro. Tutto facile per Roger Federer, che sul campo 1(!) regola il povero Paolino Lorenzi in tre set. Poco da fare per l'italiano contro lo svizzero, che bagna l'esordio a Wimbledon con una prestazione sul velluto.

Rientrava in campo anche Tsonga, a cui mancava solo un game per chiuderla contro Melzer al quinto dopo la sospensione per pioggia. Missione compiuta e anche Jo al secondo turno. Avanza anche Wawrinka, che non arrivava da un gran periodo le prestazioni al Roland Garros e al Queen's. L'elvetico regola in tre set Sousa, semifinalista a s'-Hertogenbosch, ottenendo un gran rendimento con la prima di servizio. Fatica tremendamente il semifinalista dello scorso Wimbledon Jerzy Janowicz, che impiega cinque set per superare Somdev Devvarman, e ora troverà Rusty Hewitt in un match di secondo turno da fuochi d'artificio e non per cuori deboli. Conferma i grandi miglioramenti invece Milos Raonic, che sotto la cura Piatti-Ljubicic sta facendo passi da gigante. Il serbo-canadese ha superato agevolmente Ebden concedendo una misera palla break e bombardando come al solito con la prima, 85% di realizzazione. Buono anche l'esordio di Kei Nishikori, che si toglie dalla testa le delusioni di Madrid e Parigi e supera con qualche difficoltà il tedesco Kevin De Schepper. Cinque set invece anche per Gasquetper avere la meglio contro Duckworth, non un fulmine di guerra. Il vincitore di Eastbourne Feliciano Lopez passa con un triplo tie break contro il nipponico Sugita, e avanzano anche Monfils e Isner. Sorrisi azzurri invece arrivano da Simone Bolelli, che in quattro set batte il giapponese Ito e si regala il secondo turno all'All England Club.

WIMBLEDON CHAMPIONSHIP

[2] Rafael Nadal (ESP) d. Martin Klizan (SVK) 46 63 63 63

[4] Roger Federer (SUI) d. Paolo Lorenzi (ITA) 61 61 63

[5] Stan Wawrinka (SUI) d. Joao Sousa (POR) 63 64 63

[8] Milos Raonic (CAN) d. Matthew Ebden (AUS) 62 64 64

[9] John Isner (USA) d. Daniel Smethurst (GBR) 75 63 64

[10] Kei Nishikori (JPN) d. Kenny De Schepper (FRA) 64 76(5) 75

[13] Richard Gasquet (FRA) d. James Duckworth (AUS) 67(3) 63 36 60 61

[14] Jo-Wilfried Tsonga (FRA) d. Jurgen Melzer (AUT) 61 36 36 62 64

[15] Jerzy Janowicz (POL) d. Somdev Devvarman (IND) 46 63 63 36 63

[19] Feliciano Lopez (ESP) d. Yuichi Sugita (JPN) 76(6) 76(6) 76(7)

[22] Philipp Kohlschreiber (GER) d. Igor Sijsling (NED) 64 64 62
Lukas Lacko (SVK) vs.

[23] Tommy Robredo (ESP)
Dusan Lajovic (SRB) d.

[28] Guillermo Garcia-Lopez (ESP) 76(5) 62 36 63 63
Frank Dancevic (CAN) d.

[29] Ivo Karlovic (CRO) 64 76(5) 76(4)

[30] Marcel Granollers (ESP) d. Nicolas Mahut (FRA) 64 76(6) 67(7) 64

Denis Istomin (UZB) d. [32] Dmitry Tursunov (RUS) 75 64 36 62

Lleyton Hewitt (AUS) d. Michal Przysiezny (POL) 62 67(14) 61 64

Lukasz Kubot (POL) d. Jan-Lennard Struff (GER) 76(6) 64 64

Adrian Mannarino (FRA) d. Pere Riba (ESP) 62 63 64

Lukas Rosol (CZE) d. Benoit Paire (FRA) 63 36 76(5) 64

Jarkko Nieminen (FIN) d. Federico Delbonis (ARG) 63 76(3) 75

Santiago Giraldo (COL) d. Daniel Gimeno-Traver (ESP) 61 75 60

Ante Pavic (CRO) d. Alejandro Falla (COL) 64 63 75

Denis Kudla (USA) d. Marsel Ilhan (TUR) 76(3) 64 46 75

Simone Bolelli (ITA) d. Tatsuma Ito (JPN) 75 76(3) 36 76(5)

Mikhail Kukushkin (KAZ) d. Dudi Sela (ISR) 64 64 64

Jiri Vesely (CZE) d. Victor Estrella (DOM) 51 ret.

Yen-Hsun Lu (TPE) d. Aleksandr Nedovyesov (KAZ) 64 46 64 16 61

Gilles Muller (LUX) d. Julien Benneteau (FRA) 64 76(6) 76(5)

Nick Kyrgios (AUS) d. Stephane Robert (FRA) 76(2) 76(1) 67(6) 62

Sam Querrey (USA) d. Bradley Klahn (USA) 67(5) 64 61 75

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Alberto Coriele
C è chi dice che il calcio sia questione di vita o di morte; non concordo con questa affermazione; posso assicurarvi che è una questione molto, ma molto più seria