Fabio Fognini è in finale nell’ATP 250 di Viña del Mar, in Cile. Nel penultimo atto ha sconfitto Nicolas Almagro per  6-4, 1-6, 7-6.

 Il primo set iniziava con una serie di break e Fognini si portava avanti 4-3; da quel momento Fabio ha iniziato a giocare meglio e ha chiuso il parziale 6-4 al secondo setpoint. Ha giocato bene soprattutto in risposta, tenendo il palleggio col bel rovesci o di Almagro e andandosi a prendere il punto a rete nei momenti importanti.

Nel secondo set si vedeva la B-side di Fognini; con tanti errori gratuiti perdeva il servizio nel quarto e nel sesto gioco, consegnando ad Almagro il set e l’inerzia della partita.

La deriva di Fognini si estendeva in maniera preoccupante anche al primo game del terzo set, nel quale Fabio andava sotto 0-30 prima di riprendersi e tenere il servizio. Nel gioco successivo tirava fuori dal cilindro un gran dritto incrociato che lo aiutava a costruirsi una palla break. Sembrva l’inizio di qualcosa di buono, invece nei minuti successivi Fabio sprecava due palle break e distruggeva letteralmente la racchetta  in due. Lo scatto di follia non lo destabilizzava e il Fogna breakkava alla quarta opportunità con un gran passante di dritto lungolinea.

La partita saliva di livello e Almagro non mollava la presa, restituendo immediatamente il break e impattando sul 2-2: nel momento decisivo Fognini giocava con più continuità e con un altro break saliva fino al 5-2. Sembrava fatta ma Almagro rimaneva tranquillo e Fabo commetteva qualche errore di troppo e dopo aver sprecato due matchpoint si ritrovava sul 5-5.

Fognini perdeva un po’ la bussola e per due volte si ritrovava per terra dopo aver attaccato in maniera frettolosa e sul dritto di Almagro, ma si aggiudicava il tie-break per 7-5.

Ora la finale contro Leonardo Mayer, la sesta finale ATP in carriera di Fognini(2-3 il suo record); per l’argentino di 26 anni è la prima finale ATP ma sta giocando molto bene e si trova in un’ambiente ideale. C’è un precedente favorevole all’italiano: nel 2013 a Stoccarda Fognini si impose 6-1, 6-3.