Giornate piene per il tennis azzurro, impegnato contemporaneamente a Melbourne e a Sydney; niente da fare purtroppo per il tricolore rosa che sperava almeno in una qualificazione nel tabellone principale: si arrendono subito Maria Elena Camerin e Alberta Brianti mentre la nuova leva Nastassja Burnett avanza di un turno contro la greca Daniilidou (63, 64) se non per poi arrendersi nella scorsa nottata alla promessa svizzera Bencic (61 75).
Leggermente meglio gli uomini che però vengono comunque decimati rispetto ai blocchi di partenza: Fabbiano, Cecchinato, Di Mauro, Naso e Viola non superano l’ostacolo iniziale mentre Giustino, Arnaboldi e Giannessi subiscono la sconfitta al turno successivo rispettivamente da Guez, Herbert e De Bakker.
Bene invece i veterani della Capitale: terzo turno decisivo conquistato e chance per la conquista del tabellone principale dell’Australian Open in cascina per Flavio Cipolla e Potito Starace che battono entrambi in 3 set il russo Kravchuk (46, 62, 61) ed il portoghese Machado (16, 63, 63).
Clienti non proprio comodi però li attendono nel prossimo scontro: Flavio se la dovrà vedere col gioiellino tedesco Gojowczyk che ha appena fatto faville a Doha, raggiungendo la semifinale e dando filo da torcere niente di meno che al n.1 dell’ATP Rafa Nadal; Poto invece incontrerà il canadese Dancevic che sul cemento non è esattamente il miglior avversario da pescare.
A Sydney contemporaneamente tanta sfortuna per Sara Errani e Roberta Vinci che erano partite coi favori del pronostico per la 20esima stellina nel loro palmarès di doppio e invece sono state stoppate proprio allo scadere del match nel super tie-break dalle avversarie Timea Babos e Lucie Safarova. Partenza diesel e primo parziale giocato su tanti killer point per le nostre che alla fine cedono ma pronta reazione nella ripresa dove vanno subito avanti di 3 giochi e riportano il punteggio in parità. Tie-break finale iniziato con un ottimo sprint che però non basta a garantire la vittoria perché complici 3 sfortunatissimi punti e una prima di servizio della Babos che rasenta i 200km/h le due n.1 del mondo devono abbandonare il rettangolo di gioco da sconfitte - da sottolineare la superlativa prestazione della Errani che però da sola non è bastata. Testa ora immediatamente a Melbourne, dove le Cichi’s avranno l’onere di essere chiamate a difendere il primo Slam della stagione.