Si sono conclusi tutti i match validi per la seconda giornata di quarti di finale di Coppa Davis, e sui vari campi in giro per il mondo si possono già fare alcune considerazioni sui risultati, in certi casi davvero sorprendenti.

 

CANADA-ITALIA 2-1

 

Si ferma sul più bello la rimonta del doppio azzurro formato da Fognini e Bracciali, che in una partita intensa ed emozionante vanno sotto 2 set a 0 contro il duo Nestor-Pospisil, impattano il match sul 2-2 per poi cedere 15-13 nel quinto set, dopo 4 ore e 27 minuti di battaglia (6-3 6-4 3-6 3-6 15-13).

La coppia azzurra, però, esce dal Thunderbird Sports Centre di Vancouver a testa altissima, avendo sfiorato un'impresa a dir poco eroica, rimontando dopo due bruttissimi set e andando vicino a una vittoria, che, su questo campo (cemento e palline velocissime) e in queste condizioni (arbitro e giudici di linea a dir poco inadatti e condizionati non poco dai tifosi di casa), sarebbe stato un vero capolavoro.

Onore in ogni caso alla coppia canadese, in particolar modo al veterano Nestor, vero faro e icona nella specialità del doppio e trascinatore del duo canadese verso l'importantissimo secondo punto; ora tutta l'attenzione si sposta sul match di stasera (ore 23.00), che vedrà impegnati i due numeri 1 Raonic e Seppi, con il padrone di casa che parte con tutti i favori del pronostico (ranking ATP, pubblico amico, terreno di gioco favorevole) e il nostro Andreas, chiamato a una vera impresa, che potrebbe rimandare tutto all'ultimo decisivo incontro tra Pospisil e Fognini.

 

USA-SERBIA 1-2

 

Va in scena alla Taco Bell Arena di Boise la più incredibile delle sorprese, dove il doppio serbo formato da Ilija Bozoljac e Nenad Zimonjic (i più classici “signori nessuno”) sconfiggono in 5 set l'imbattibile doppio statunitense formato dai fratelli Bryan (numero 1 del mondo e coppia più vincente di sempre nella storia del doppio tennistico) con il punteggio finale di 7-6(5) 7-6(1) 5-7 4-6 15-13.

La partita ricorda incredibilmente il match giocato da Canada-Italia, con i due serbi avanti 2-0 riacciuffati sul 2-2, ma alla fine vincenti per 15-13 dopo 4 ore e 23 minuti.

Ora per la Serbia la strada sembra tutta in discesa con il numero 1 del mondo Novak Djokovic chiamato a conquistare il decisivo terzo punto contro Sam Querrey, portando così la sua Serbia tra le migliori 4 nazioni del mondo.

 

ARGENTINA – FRANCIA 2-1

 

Finisce secondo pronostico il doppio che vedeva da una parte Nalbandian-Zeballos e dall'altra Benneteau-Llodra, con i due specialisti argentini sorpresi nel primo set dal duo francese, salvo poi chiudere la pratica in 4 set per 3-6 7-6(3) 7-5 6-3.

Ora i padroni di casa possono credere davvero nel passaggio del turno (nonostante l'assenza del numero 1 Juan Martin Del Potro) poiché sia Monaco che Berlocq hanno ampiamente dimostrato che sulla terra rossa del Parque Roca sono ossi duri per chiunque e all'Argentina basterà che uno solo dei due vinca rispettivamente contro Tsonga e Simon per laurearsi semifinalisti di questa edizione di Davis.

 

KAZAKISTAN – REPUBBLICA CECA 1-3

 

Va in archivio già nel pomeriggio di oggi la sfida tra il Kazakistan e la Repubblica Ceca, con i campioni uscenti che, nonostante l'assenza di Tomas Berdych, hanno avuto davvero ben pochi problemi a regolare i padroni di casa.

Dopo il punto della bandiera conquistato dal doppio, oggi è toccato a Lukas Rosol (numero 63 del mondo) vestire i panni dell'eroe, vincendo contro Korolev per 7-6 6-7 7-6 6-2 e chiudendo così la sfida sul 3-1; i cechi proseguono così il loro cammino in Coppa Davis e potranno difendere come minimo fino in semifinale il titolo conquistato nella scorsa edizione contro la Spagna.