Prime due sessioni della Moto3 in archivio e protagonisti italiani non al meglio nella prima sessione, così come nella seconda.
Prima sessione che regala già la prima sorpresa: miglior tempo messo a referto da Acosta in 2:05:809. Bella prova del giovane spagnolo con la KTM e un team che sembra tornato a buoni livelli in Moto3. Seconda casella, staccato di 89 millesimi, per Binder e la sua Honda e pilota che si conferma al top. Terza casella per Yamanaka: pilota giapponese di KTM assoluta rivelazione e staccato di 377 millesimi per uno che lo scorso anno era nelle ultime posizioni. Quarta casella per la scheggia impazzita Masia e solo quinto McPhee, pilota scozzese forte, ma ancora lontano da fare il salto. Solo sesto il primo italiano ed è Migno con la sua Honda e settimo il rookie Dupasquier. Ottavo Toba che vinse qualche anno fa qui in Qatar, nono Nepa con l'Italia protagonista e decimo Guevara, rookie anche lui.
Nella seconda sessione, si torna alla normalità: più veloce in pista Toba in una buonissima prova del giovane giapponese in 2:04:839. Seconda casella per Masia, staccato di pochi millesimi, e questa potrebbe essere posizioni in ottica qualifica da seguire. Terza casella per Rodrigo, dopo una mattinata in ombra da parte del pilota argentino assoluto veterano di categoria. Quarta una brillante Garcia con anche lui staccato di un nulla e lo stesso discorso vale per Dupasquier, quuinto e sesto Antonelli e i primi sei piloti davvero tutti vicini. Settimo Alcoba e, anche per lui, una bella spinta. Ottavo McPhee e nono Migno che, quantomeno, centrano il Q2 al momento. Decimo Kofler. Chiudono il Q2 provvisorio Tatay, Foggia, Sasaki e Acosta, mentre calo di Suzuki e dello stesso Fenati tra mattina e pomeriggio.