Seconda sessione che regala una sorpresa davanti, mentre conferme dietro. Continua la crisi della Ferrari: quindicesimo LeClerc e diciasettesimo Vettel per una macchina che è riuscita a peggiorare, cosa che era impossibile da prevedere e a toccare il fondo più buio in una pista dove lo scorso anno si era dominato.

La seconda sessione sorride a Verstappen: 1:43:744  per un passo gara davvero molto interessante e trascina dietro Ricciardo, staccato di 48 millesimi. La Renault già in mattinata aveva mostrato cose interessanti e l'ottavo posto di Ocon conferma una macchina che sogna il Q3. Terzo Hamilton: la Mercedes si nasconde decisamente con Lewis staccato di 96 millesimi e tutto fa pensare a strategia subdola di Wolf.

Quarta casella per Albon per una RedBull davvero stanca di nascondersi e che vuole mettere fiato sulle Mercedes. Quinto Perez che conferma la mattinata della Racing Point, mentre solo sesto un Bottas non perfetto. Settime e none le due McLaren con Norris davanti al futuro ferrarista Sainz. Decima l'Alpha Tauri di Gasly. 

Qualifiche che si preannunciano duello Mercedes-RedBull con la Ferrari che deve fare una notte miracolosa per accedere anche solo al Q2.