La MotoGp non si ferma e dopo la gara di Brno ci si trasferisce in Austria. Grande attesa per vedere se la Ducati può uscire dalla crisi delle ultime gare su una pista congeniale al motore e alla potenza del Desmo.
Nella prima sessione di libere, ancora KTM domina con un ottimo Pol Esparagaro che chiude in 1:24:237 su una pista corta, ma che mette in chiaro le potenze dei motori sui rettilinei. Attendavamo la Ducati ed eccolo li il secondo posto di Andrea Dovizioso staccato di 44 millesimi: la Rossa che volevamo vedere e che dimostra di essere a suo agio sulla pista austriaca, ma attendiamo le qualifiche. Terza casella per un ottimo Nakagami: il pilota di riserva di casa Honda dimostra una moto comunque competitiva e l'assenza di Marquez è per ora davvero ben compensata.
Quarto un ottimo Rins: la Suzuki gira bene e sembra aver cancellato i difetti di inizio stagione e la conferma lo si ha nel nono posto di Mir e due moto in top ten, ma come per Ducati aspettiamo le qualifiche. Quinta la migliore delle Yamaha è quella di Morbidelli con le Petronas di nuovo davanti a quelle ufficiali. Sesta casella per Zarco con la Ducati Avintia e attenzione al pilota francese, come al settimo posto di Oliveira. Ottava casella per Miller e Ducati che conferma di avere in Austria la sua pista e decimo il leader del Mondiale Quartararo.
Male le Yamaha: crisi nera per la M1 ufficiale con Vinales solo undicesimo e limiti di Brno confermati, tredicesimo e in calo nella mattinata austriaca Rossi. Chiude dodicesimo Petrucci, mentre assenza di Marc marquez ha fatto scomparire la HRC ufficiale.