Spielberg vede tornare a vincere Hamilton nella prima edizione del Gp Stiria. Una vittoria voluta e presa già dalle straordinarie qualifiche messe in mostra sul bagnato di ieri. Il talento di Lewis è stato immenso: gara governata dall'inizio alla fine e nella sua versione Hammer Time. Secondo Bottas: il 77 tiene la testa del mondiale, ma è bravo a vincere un bel duello negli ultimi giri sfruttando il DRS e la potenza Mercedes.

Meglio il weekend RedBull: terza casella per un Verstappen che ritrova la sua guida e il suo estro e quarto Albon, bravo nel resistere a Perez e ai suoi attacchi. Quinto un ottimo Norris e bravo a prendere la posizione sulla Racing Point di Perez, uscita danneggiata nella sua ala anteriore. Settimo Stroll in un duello al limite con un positivo Ricciardo, il quale recrimina qualcosa e chiude ottavo. Nono Sainz un po in ombra rispetto ad una settimana fa e decimo un ottimo Kvyat.

Capitolo Ferrari: continua la crisi del motore italiano con Alfa ed Haas ancora lontane dall'essere competitive, ma la Ferrari vera quella rossa che tutti amiamo e sosteniamo fa un buco nell'acqua enorme. Contatto Vettel-LeClerc nel primo giro ed entrambi fuori, ma qualcosa si è rotto. La monoposto rossa fatica troppo, in Ungheria si deve vedere qualcosa di nuovo, ma i tanti proclami di Binotto alla vigilia di una Ferrari lenta solo di poco rispetto a Mercedes e RedBull sembrano solo parole al vento.