Ancora una volta lui, ancora una volta Lewis Hamilton. La Mercedes esce allo scoperto nel giorno del disastro Ferrari, con il pluricampione del mondo in pole e Bottas terzo, con Verstappen nel mezzo. Le due rosse chiudono anzitempo la loro qualifica: Vettel nemmeno la comincia, condannato da un problema di potenza della sua monoposto, Leclerc arriva fino alla Q3 per poi essere abbandonato dalla rossa.

L'inizio della Q1 è quindi da horror per la Ferrari, con Vettel che appena entrato in pista lamenta un calo di potenza che lo costringe a rientrare. Sono 10 minuti tremendi nel box della rossa, i meccanici le provano tutte per trovare il problema sulla monoposto del tedesco. Il tempo però è davvero poco, e quando mancano 4 giri d'orologio al termine della sessione Sebastian Vettel scende dalla macchina e chiude la sua qualifica ancor prima di cominciare.
Nessun problema invece per l'altra ferrari di Leclerc, che supera la Q1 in prima posizione. Bene anche le due Mercedes e Max Verstappen, mentre Gasly fa segnare il tempo buono per passare il turno solo a bandiera scacchi già esposta. Dietro vengono eliminati, oltre ai due piloti Williams e Vettel, anche Norris e Albon, a sorpresa.

La seconda sessione inizia con le Mercedes che entrano subito in pista con gomma gialla, così come Leclerc (che però deve abortire il primo giro a causa di un errore) e Verstappen. Nemmeno il tempo di mettere a segno un giro e anche l'olandese accusa un problema di potenza ed è costretto a rientrare ai box. La Red Bull sembra però riuscire a risolvere il problema, e Max piazza un buon giro che basta e avanza per superare il taglio. Nella lotta per passare il turno Stroll piazza due ottimi settori ma spreca tutto nell'ultimo, Raikkonen è addirittura sesto con un tempo fantastico mentre Perez manda fuori giovinazzi per 10 millesimi.

Si arriva quindi alla Q3 con le due Mercedes, le due Red Bull, Leclerc, Grosjean, Sainz, Raikkonen, Hulkemberg e Perez. Il monegasco della Ferrari è però costretto subito a mollare a causa di un altro problema alla sua vettura. Non tutti fanno il primo tentativo perché hanno un solo treno di gomme nuove, quindi dopo il primo run Hamilton balza in testa davanti a Verstappen, Bottas, Gasly, Grosjean e Sainz, mentre Leclerc torna sconsolato ai box. Alla bandiera a scacchi arriva il momento del giro decisivo per tutti, ma nessuno migliora realmente tra quelli davanti. Hamilton resta in testa con Verstappen secondo, poi Bottas e Gasly. Quinto posto per uno strepitoso Kimi Raikkonen, poi Grosjean, Sainz, Perez e Hulkemberg, con Leclerc decimo.

CLASSIFICA QUALIFICHE

1 44 L. Hamilton (B) Mercedes 1’11″767 19
2 33 M. Verstappen (B) Red Bull +00″346 1’12″113 17
3 77 V. Bottas (B) Mercedes +00″362 1’12″129 19
4 10 P. Gasly (B) Red Bull +00″413 1’12″180 15
5 7 K. Raikkonen (B) Alfa Romeo +00″771 1’12″538 18
6 8 R. Grosjean (B) Haas +01″084 1’12″851 20
7 55 C. Sainz (B) McLaren +01″130 1’12″897 21
8 11 S. Perez (B) Racing Point +01″298 1’13″065 15
9 27 N. Hulkenberg (B) Renault +01″359 1’13″126 15
10 16 C. Leclerc Ferrari 9