La Ducati risponde presente alla Honda e lo fa nel migliore dei modi. Nonostante una bandiera rossa a due minuti dal termine della sessione per le cadute di Abraham e Smith (entrambi i piloti stanno bene), la Ducati di Petrucci timbra il suo miglior tempo in 1:37:909. Una Rossa di Borgo Panigale che dimostra di stare bene, di aver limato e capito il grip dell'asfalto e, nonostante il caldo, piazza le sue moto in prima fila.
Secondo il leader del Mondiale Dovizioso, autore di una bella sessione e che dimostra di avere chiare le idee per la qualifica. Attenzione a Cruchtlow terzo: asfalto caldo, orario da gara e il pilota inglese mette a referto una prestazione davvero super. Quarto Marquez, in ombra rispetto alla mattina: il pilota spagnolo deve trovare qualcosa in più per provare a centrare la pole con le alte temperature andaluse.
Quinto Vinales: ottima posizione per lui e progressi che continuano per una Yamaha M1 assolutamente in gara. Discorso opposto per Valentino Rossi: il pilota di Tavullia, in questo momento, dovrebbe passare per il Q1 e questo è un segnale per nulla incoraggiante per il 46 nazionale. Sesto e vanno fatti i complimenti a un Quartararo nettamente in crescita e davvero in versione stellare, considerando è un rookie della categoria.
Settima la sorpresa Bradl (ma pare una meteora destinata a spegnersi), mentre ottavo Nakagami, meglio in mattinata sicuramente, ma occhio al suo poter essere variabile impazzita. Nono Lorenzo, ma la notizia sta nell'averlo in Q2 domani pomeriggio. Decimo Bagnaia e grande prestazione di Pecco nella seconda sessione. Tredicesimo Iannone, in Q1 come Rossi solo quattordicesimo e che dovrà chiarire parecchie cose in vista delle qualifiche, ma meglio magari a trovare risposte nelle terze libere e puntare al decimo posto per andare in Q2.