Sebastian Vettel ha chiuso la stagione con la seconda posizione nel Gran Premio di Abu Dhabi e la seconda in classifica generale con 320 punti. Il tedesco della Ferrari, al termine della gara, ha commentato così la stagione partendo proprio dal suo grande rivale: "Hamilton è il campione e merita di esserlo. E' stato un anno difficile e oggi ho provato a dare tutto fino all'ultimo giro". Sulla gara ha, poi, aggiunto: "Mi sono divertito perché recuperavo un po' di terreno giro dopo giro, ma lui è stato bravo a controllare il passo e mi sarebbe piaciuto finire ruota a ruota".
Il quattro volte campione del mondo, che ha conquistato 320 punti in questa stagione, guarda al 2019 con molta fiducia e cattiveria agonistica: "E' stata un'annata lunga, con tantissime gare, ma l'anno prossimo ci riproveremo e come team cercheremo di tornare più forti, per dare ancora più filo da torcere ai nostri avversari". Il giro d'onore insieme ad Hamilton e Alonso passerà alla storia, il tedesco ha rivolto questo pensiero al pilota spagnolo: "Vorrei fare i complimenti a Fernando per la sua carriera. Gli ultimi anni sono stati difficili per lui e ci è mancato lì davanti. Ci mancherà l'anno prossimo".
Dal ritiro di Fernando a Verstappen, un osso durissimo in vista della prossima stagione: "Penso che in pista non abbia bisogno di consigli, perché che abbia tutti gli ingredienti che servono. E' importante però avere anche una monoposto competitiva per riuscirci e devo dire che nel corso della stagione la Red Bull è diventata molto competitiva, crescendo più di qualunque altra vettura in griglia, soprattutto a livello di gestione delle gomme", ha chiuso così Vettel.