Nel weekend scenderà in pista la Formula 1 con il Gran Premio del Brasile, ventesimo e penultimo appuntamento della stagione. Il Messico ha incoronato Lewis Hamilton campione del Mondo per la quinta volta ma resta ancora da assegnare il titolo costruttori con la Mercedes che è in testa con 55 punti di vantaggio nei confronti della Ferrari. Nel weekend messicano le Frecce d'Argento hanno avuto parecchie difficoltà con la gestione degli pneumatici e la Rossa, grazie al podio di Vettel e Raikkonen, è riuscita a racimolare qualche punto e a tenere vive le speranze. 

RECORD - Il Gran Premio del Brasile è un'istituzione nel calendario di Formula 1 visto che la prima edizione risale al 1972. 10 dei 46 Gran Premi disputati in Brasile, però, hanno avuto luogo sul circuito di Jacarepaguá con Alain Prost vincitore per 5 volte. Sul tracciato di Interlagos il record di vittorie appartiene a Michael Schumacher che qui ha trionfato per 4 volte mentre Vettel è salito sul gradino più alto del podio per tre volte. Un solo successo per Lewis Hamilton (2016) che però nel 2008 si è laureato per la prima volta campione proprio in Brasile al termine di una gara epica. Il record di pole position è di Ayrton Senna (6) mentre Vettel ed Hamilton sono fermi a 2.

IL TRACCIATO - Il circuito di Interlagos fu stato inaugurato nel 1940 ed inizialmente aveva una lunghezza di 8 chilometri. Alla fine degli anni ottanta arrivò un significativo cambiamento con la velocissima parte iniziale che venne tagliata fuori e la prima curva fu stata sostituita da una chicane in ripida discesa, la S do Senna, che immette sulla veloce Curva do Sol. Il tracciato brasiliano è lungo 4309 metri, presenta 15 curve e inoltre è uno dei pochi nel calendario della Formula 1 a girare in senso antiorario insieme a quelli di Singapore, Austin e Yas Marina. 

I FAVORITI - La lotta per la vittoria sarà il solito affare tra Ferrari, Mercedes e Red Bull con la scuderia austriaca che ha dominato il weekend messicano con Verstappen che ha centrato il suo secondo successo stagionale mentre Ricciardo, dopo la pole del sabato, è stato costretto all'ormai solito ritiro visto il suo passaggio in Renault a partire dalla prossima stagione. La Ferrari viene dal doppio del Messico con Vettel che ha chiuso in seconda posizione al termine di una gara intensa e cattiva come dimostrato dai sorpassi ad Hamilton e Ricciardo. Un'iniezione di fiducia importante per il tedesco che qui, nella scorsa stagione, è salito sul gradino più alto del podio precedendo Bottas e Raikkonen.

L'incognita, paradossalmente, potrebbe essere la Mercedes, visto che la scuderia tedesca ha sofferto moltissimo in Messico senza i "famosi" fori nei mozzi degli pneumatici. Quinta posizione per Hamilton e sesta per Bottas con entrambi piloti che sono stati costretti ad effettuare tre soste ai box a causa del repentino degrado della gomma. Nel campionato degli "altri" la Renault proverà a difendere la quarta posizione nel Mondiale costruttori che è molta vicina visto il pessimo weekend della Haas in Messico. Trenta i punti di distacco tra le due Scuderie che, nel corso di questa stagione, si sono punzecchiate più volte. Lotta anche per la sesta posizione con la Force India che sta recuperando a grandi falcate nei confronti di una McLaren persa nei suoi problemi, 15 i punti che separano le due Scuderie.

GLI ORARI - Il Gran Premio del Brasile scatterà alle ore 18.10 e verrà trasmesso in diretta su Sky SportF1 HD e TV8.

Venerdì 9 novembre:
Prove libere 1: 14.00-15:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 18.00-19:30 - diretta su Sky SportF1 HD

Sabato 10 novembre:
Prove libere 3: 15:00-16:00 - diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 18:00-19:00 - diretta su Sky SportF1 HD/Tv8

Domenica 11 novembre:
Gran Premio: ore 18:10 - diretta su Sky SportF1 HD/TV8