La gran confusione del sabato ha rappresentato solo un piccolo neo del weekend da assoluta protagonista della Ferrari. Sebastian Vettel vince il Gran Premio del Belgio, tredicesimo appuntamento della stagione, portando a casa il quinto successo di questo Mondiale bellissimo Un successo di rabbia, quel del tedesco, dopo una qualifica non proprio strabiliante a causa della pioggia e delle qualità indiscusse di Hamilton sul bagnato. Ieri, però, la musica è tornata quella dell'interno weekend con un Ferrari veloce e costante nonostante lo sfortunato ritiro di Kimi Raikkonen a causa di un contatto con Ricciardo alla partenza.
Sebastian Vettel, invece, ha capitalizzato tutto nel primo chilometro di gara sverniciando Lewis Hamilton all'uscita dell'Eau Rouge. Il tedesco della Ferrari è riuscito a sopravanzare l'inglese pochi secondi prima che la Safety Car entrasse in azione, nello stesso punto in cui il quattro volte campione del mondo aveva opposto una strenua resistenza nella precedente edizione. I 22 metri del primo giro hanno cambiato la gara a favore dell'ex pilota della Toro Rosso che ha gestito senza problemi i restanti 43 giri mostrando un passo costante e velocissimo grazie alla terza specifica del motore.
Un'arma che ha permesso al Cavallino di creare un divario non indifferente sulla Mercedes come dimostrano le parole dello stesso Vettel: "Avere un motore evoluto è stato importante su questo circuito e lo sarà anche per la gara a Monza, ma a dire il vero questa novità sarà importante anche per le restanti corse della stagione. La nuova power unit è un passo avanti. Il motore è l'anima della nostra macchina e siamo orgogliosi di avere un motore Ferrari potente".
Dopo la confusione del sabato pomeriggio Vettel si è ripreso tutto con gli interessi rosicchiando sette punti ad Hamilton in classifica Mondiale: sono 17, adesso, i punti di svantaggio del tedesco nei confronti dell'ex pilota McLaren e domenica l'inferno Rosso di Monza sarà il quattordicesimo scenario di un duello palpitante e spettacolare. Vettel non vede l'ora di regalare una gioia immensa ai tifosi: "Mi sono davvero goduto questa gara, correre in Belgio con una grande macchina è ancora meglio. Ora guardiamo con ottimismo alla gara di Monza tra una settimana, possiamo e dobbiamo ripeterci per continuare a lottare".