Inizia nel segno di Daniel Ricciardo il week-end tedesco dell'HockenheimRing, che vale come undicesimo appuntamento del mondiale di F1 2018. L'australiano della Red Bull sfrutta al massimo la sua vettura e i nuovi componenti montati sulla RB14 e beffa per soli 4 millesimi il campione del mondo, Lewis Hamilton, con il miglior riferimento di giornata in 1'13"525, ottenuto con gomme UltraSoft, che l'australiano ha usato durante tutta la sessione. Hamilton, invece, si ferma a 4/1000 dal miglior tempo in 1'13"529, ottenuto anche per il britannico con gomme UltraSoft, dopo un solo set con gomme Soft. Al terzo posto si piazza Max Verstappen che non vorrà sfigurare dinanzi ai tanti suoi tifosi giunti dal Belgio e dall'Olanda, con il talento belga-olandese che si ferma a 134 millesimi dal compagno di team.
Sorprende la Ferrari, con Sebastian Vettel che è sì quarto, a 271 millesimi, ma il suo 1'13"794 è arrivato con gomme Soft, con le quali il tedesco ha girato durante tutta la sessione, mostrando un passo davvero interessante. 5° tempo per Valtteri Bottas, che fresco fresco di rinnovo, non riesce ad avvicinarsi ai primi, nonostante la mescola US e chiude a 378 millesimi dalla testa. Non inizia bene neanche il week-end di Kimi Raikkonen, che opta per una strategia simile a quella del compagno di team Sebastian Vettel, tant'è che gira solo con gomme Soft, ma il risultato parla di un crono di 1'14"267 ad oltre 7 decimi da Daniel Ricciardo.
Alle spalle del ferrarista, bel plotoncino di vetture con motore italiano, infatti dietro Raikkonen si piazzano le due Haas di Romain Grosjean e Kevin Magnussen, con il francese che si issa al settimo posto a 1"17 circa, mentre il danese segue a 1"3 dalla testa, in 1'14"853. Chiude il plotoncino di vetture motorizzate Ferrari/Alfa Romeo, Charles Leclerc con l'Alfa Romeo-Sauber, con il monegasco che si avvicina alle due vetture italo-americane, nonostante non abbia mai montato gomme US, ma solo Medium e Soft, prima di chiudere a 1"5 dal primo riferimento.
Completa la Top10 Nico Hulkenberg, in 1'15"282, a 1"7 dalla testa, davanti alla Force India di Sergio Perez, 11° 1"89. Segue Fernando Alonso, che arranca un po' e chiude al 12° posto, in 1'15"544 a 2" netti. 13° posto per Lance Stroll, che risolleva il morale in casa Williams, che sembra arrancare meno rispetto ai precedenti Gp. 14° Carlos Sainz, a 2"2, seguito da Brendon Hartley, prima delle due Toro Rosso, in difficoltà in questa prima FP tedesca, con il neozelandese staccato di 2"3 dalla testa, mentre al 16° posto il russo Sergey Sirotkin, che chiude in 1'15"876, davanti al collaudatore Nicholas Latifi al 17° posto in 1'16"023, davanti a Pierre Gasly, che precede l'ex rivale ai tempi della Gp2 Antonio Giovinazzi, 19° entrambi a oltre 2"5, mentre Stoffel Vandoorne chiude la classifica, 20° a 2"6.