Non è cominciato nel migliore dei modi il weekend del Mugello per Andrea Dovizioso che ha chiuso la sessione di Prove Libere del pomeriggio in dodicesima posizione, con annesso problema al motore sul lungo rettilineo. Il pilota forlivese analizza cosi il suo venerdì: "Abbiamo avuto un problema al motore. Adesso stiamo guardando i dettagli per capire che cosa è successo e perché. E' una cosa che non deve, ma può capitare, anche perché era un motore che aveva un po' di chilometri. In ogni caso non è un grosso problema. Il più è che non siamo riusciti a lavorare oggi, perché con il tempo che ci era rimasto alla fine, abbiamo messo delle gomme a mescola morbida sulla seconda moto, perché volevamo fare la comparazione come da programma, ma non funzionavano. Non aveva senso per me fermarmi, perché non potevo usare altre gomme, perché altrimenti non le avevamo per domani e domenica. Questa è la cosa che mi fa essere un po' deluso ed arrabbiato perché abbiamo bisogno di lavorare per essere pronti per la gara".
Piccola consolazione della giornata il record di velocità con la Ducati del Dovi che ha toccato quota 356 km/h: "Fare i 348 o i 356 non cambia niente. Il problema è fare il salto alla San Donato senza ali, che è molto più pauroso da fare, perché la moto non è tanto stabile, perché non ha tanto carico davanti. Non usandole, ogni volta che ci arrivi sai che lo devi prendere in un certo modo e non puoi permetterti di sbagliare. Le prime volte che lo fai ti dici: mi fa questo effetto perché ho 32 anni o perché ogni anno andiamo più forte? Però i limiti fisici si sono estesi".
Infine una battuta sull'incidente di Michele Pirro: "Non ho ancora chiesto nei dettagli se hanno capito cosa è successo, ma a vedere le immagini sembrava che non frenasse, magari perché aveva preso una sbacchettata. Poi non frenando, forse lui ha tenuto la leva premuta e ad un certo punto l'anteriore si è bloccato di scatto, quindi a quella velocità è successo quello che è successo. La dinamica ha creato un volo in aria pazzesco e non è stato bello vedere quelle immagini. E' davvero un peccato per Michele, ma fortunatamente sembra che stia bene, almeno da quello che ci hanno detto".