Per adesso è tutto, Francesco Palma e  Vavel Italia vi ringraziano per l'attenzione. Vi lasciamo ai nostri approfondimenti e a tutti gli altri sport: buona Domenica!

Festeggia Lewis Hamilton, autore di una gara praticamente perfetta. Seconda vittoria stagionale per lui, la prima conquistata a seguito di una pole.

Quarta posizione quindi per Vettel, che a causa di una strategia alquanto opinabile finisce giù dal podio e perde punti preziosi per la corsa al mondiale.

Terzo Verstrappen, che conquista un podio insperato grazie all'assurdo suicidio Ferrari.

Sopraggiunge anche Bottas, ottimo secondo posto per lui dopo una gara difficile alle spalle di Vettel.

66/66 ARRIVA LEWIS HAMILTON! L'INGLESE VINCE IL GRAN PREMIO DI SPAGNA E PORTA A CASA 25 PUNTI IMPORTANTISSIMI

65/66 Ultimo giro ormai per Hamilton, Bottas tiene la posizione e Vettel scende solo adesso sotto i 2 secondi di ritardo da Verstrappen.

64/66 Dal muretto chiedono a Bottas di tenere duro con le gomme, il vantaggio su Verstrappen è rassicurante.

63/66 Altro giro veloce di Ricciardo, che chiude bene la sua gara ma che ormai non può più riprendere Vettel.

61/66 Problemi per Sainz, che deve tenere duro per altri 5 giri.

60/66 Classifica ormai invariata: uniche posizioni ancora in bilico quelle di Leclerc e Perez. Passa ora il messicano e si prende la nona piazza.

56/66 Giro veloce di Ricciardo intanto, mentre dai box chiedono a Vettel di spingere.

55/66 Vettel non riesce a recuperare su Verstrappen, podio sempre più a rischio.

53/66 Si risveglia Vettel che piazza un bel giro con record nel primo e nel secondo settore, ma il distacco da Bottas è tanto.

50/66 Difficile che arrivi la pioggia ormai, si continuerà così fino alla fine.

48/66 Problemi per Vandoorne, che si ferma all'uscita della pit lane.

46/66 Francamente continuiamo a non comprendere le ragioni della scelta del muretto Ferrari: fatto sta che adesso Vettel è quarto e deve recuperare un secondo e mezzo a Verstrappen e ben 13 a Bottas.

44/66 Spiegato il motivo del danno di Verstrappen! Ha tamponato una Williams in regime di VSC.

44/66 Verstrappen ha perso un pezzo del musetto, rischiando che questo colpisse anche Vettel.

43/66 SI RIPARTE! Subito Alonso di nuovo all'attacco di Leclerc, e stavolta il sorpasso arriva.

42/66 PIT STOP DI VETTEL! Cambio di strategia particolare per il tedesco.

42/66 Regime di Virtual Safety Car adesso, distacchi invariati.

41/66 Bandiera gialla! Problemi per Ocon!

40/66 Fase di stallo adesso, uniche scintille tra Alonso e Leclerc, col francese che tiene bene la posizione.

38/66 Tutti con gomme medie adesso, tranne Ericsson che ha montato le soft.

35/66 Fuori anche Verstrappen: tutti i big davanti hanno effettuato il pit stop.

34/66 Pit-stop di Ricciardo, medie anche per lui.

32/66 Iniziano a scendere delle goccioline di pioggia. Attenzione.

31/66 Ci riprova ancora Sainz, ma chiude nuovamente Ericsson. Hamilton intanto resta dietro Verstrappen.

30/66 Disastro ai box Force India per il pit stop di Ocon: problemi nell'inserimento della gomma posteriore destra e tantissimo tempo perso.

30/66 Alonso si riavvicina a Leclerc e sul rettilineo del traguardo tenta l'attacco, che però non riesce.

29/66 Ci prova Sainz su Ericsson, ma lo svedese tira fuori una grande difesa e chiude la porta in faccia alla Renault. 

28/66 Il cielo si fa sempre più scuro, potrebbe cambiare tutto da un momento all'altro.

27/66 Finisce qui la gara del finlandese: secondo motore che lo tradisce in 3 giorni.

26/66 Raikkonen sta provando ad agire sulla vettura per cercare di recuperare potenza, ma la Ferrari non sembra rispondere.

26/66 Esce Hamilton intanto, pit velocissimo e gomme medie montate, rientra alle spalle di Verstrappen.

25/66 PROBLEMI PER RAIKKONEN! INCREDIBILE! Ancora una volta sfortunatissimo il finlandese, incredibile.

24/66 Verstrappen si avvicina a Kimi Raikkonen, un secondo e mezzo il gap tra i due. Hamilton continua a girare con le soft su buoni tempi.

22/66 Recupera subito il finlandese, giro veloce e mezzo secondo riconquistato.

21/66 Bottas ha perso anche un po' di tempo nel superare Magnussen, due secondi ora il distacco.

20/66 Ed è così infatti. Pit del finlandese che monta le medie in 3.9 secondi: all'uscita dai box Vettel sopraggiunge durante il sorpasso su Magnussen, ma il tedesco è bravissimo a superare la Haas e tenere dietro allo stesso tempo Bottas.

19/66 Dal muretto è stato detto a Bottas di spingere il più possibile, probabilmente uscirà anche lui a breve.

18/66 Undercut di Vettel! Gomme medie per lui.

17/66 Dopo le difficoltà iniziali Ricciardo ha ritrovato il passo e ha nettamente distanziato Magnussen. Fuori i meccanici della Ferrari intanto.

16/66 Situazione che per ora si è stabilizzata: aspettiamo la girandola di pit-stop per vedere se e come potrà cambiare qualcosa. Gli unici ad uscire sono stati per adesso Sirotkin ed Hartley, durante la Safety Car.

15/66 Vettel mantiene il vantaggio su Bottas.

14/66 Sono 6 adesso i secondi di vantaggio dell'inglese, imprendibile oggi.

12/66 Hamilton è un rullo compressore! 5 secondi di vantaggio guadagnati in 5 giri. Bottas recupera qualcosa su Vettel e si porta a poco più di un secondo.

11/66 Safety Car che potrebbe aver cambiato le carte in tavola e favorito ancora di più la strategia ad una sosta, che potrebbe essere applicata da tutto il gruppo.

10/66 Cinque secondi di penalità per Vandoorne, uscito dalla curva due senza passare alla sinistra del birillo.

9/66 Sotto investigazione, ovviamente, l'incidente avvenuto alla curva 2. Altro giro veloce di Hamilton che sta spingendo come un dannato.

9/66 Guadagna anche Vettel nei confronti di Bottas, così come il finlandese della Mercedes guadagna sul connazionale della Ferrari. Distacchi che iniziano quindi a dilatarsi. 

8/66 Riattivato anche il DRS, Hamilton intanto ha già guadagnato 2 secondi.

7/66 Fatica Ricciardo che perde il treno degli altri big e si ritrova negli specchietti Kevin Magnussen. 

7/66 SI RIPARTE! Hamilton trova subito lo spunto giusto per scappare via, Vettel fatica un po' e viene riavvicinato da Bottas, dietro è battaglia tra Magnussen e Sainz e tra Alonso e Ocon, con lo spagnolo che si riprende la zona punti.

6/66 La SC rientrerà al termine di questo giro. Ci siamo!

5/66 Altro giro in regime di Safety Car, per ora si è corso solo per poche curve.

4/66 Ci vorrà ancora qualche giro prima di poter tornare in gara

3/66 Commissari che sono intervenuti per rimuovere le vetture incidentate ed i detriti lasciati sulla pista. 

2/66 Nuova classifica dopo il caos della partenza: Hamilton-Vettel-Bottas-Raikkonen-Verstrappen-Ricciardo-Magnussen-Sainz-Leclerc-Ocon i primi 10. Seguono poi Alonso-Stroll-Perez-Vandoorne-Ericsson-Hartley-Sirotkin. Ritirati, come detto, Hulkemberg, Gasly e Grosjean.

1/66 SAFETY CAR! COME A BAKU! Errore di Grosjean che va in testacoda alla curva 2 e viene centrato da una Renault, quella di Hulkemberg. Incidente anche per Gasly.

1/66 PARTITI! Ottimo lo spunto di Vettel che brucia alla prima curva Bottas e si getta alla caccia di Hamilton. Bene anche Raikkonen che tiene la posizione e anche lui insidia il connazionale

15:13 Squadre schierate al via: tutto è pronto. Ci siamo!

15:11 Via al giro di ricognizione!

15:08 Disponibili tre set diversi di gomme oggi: medium, soft e supersoft, con le seconde che hanno dimostrato di poter avere delle prestazioni vicine a quelle della mescola più morbida.

15:07 Ricordiamo brevemente la griglia di partenza: Hamilton e Bottas scattano dalla prima fila seguiti dalle due Ferrari di Vettel ed Hamilton. Verstrappen e Ricciardo seguono i top 4 con alle loro spalle Magnussen e Alonso. Chiudono la top10 Sainz e l'altra Haas di Grosjean.

15:05 Finiti i preparativi, siamo ormai pronti a partire: -5 minuti allo start.

15:03 Si parte all'asciutto, ma i nuvoloni neri all'orizzonte non promettono nulla di buono

15:00 Ultimi preparativi sulle vetture prima della partenza, meccanici che fra poco lasceranno la pista.

14:56 Segue subito dopo anche l'inno catalano.

14:55 Via all'inno nazionale spagnolo, con tutti i piloti schierati davanti alla bandiera.

14:50 Presente anche Felipe Massa, in veste di spettatore dopo tanti anni da protagonista nel circus.

14:45 Buon pomeriggio a tutti gli appassionati di Formula 1 da Francesco Palma e tutta la redazione di Vavel Italia. Siamo pronti a commentare con voi questa quinta prova del mondiale 2018. Ricordiamo che la partenza è prevista per le 15:10 

La griglia di partenza del GP | twitter

La Ferrari soffre e torna la Mercedes davanti, infuria la battaglia al quinto Gran Premio della stagione. Le qualifiche di ieri hanno ancora una volta scombinato le carte in tavola e rimesso davanti le frecce d'argento dopo un periodo difficile, soprattutto dal punto di vista delle prestazioni del Sabato. Il passo indietro delle Ferrari costringe invece Arrivabene e compagnia ad escogitare qualcosa di diverso per colmare il gap con Hamilton e Bottas sul circuito spagnolo.

Il circuito è come sempre uno dei più attesi del calendario mondiale: un mix di tecnica e velocità che esalta le prestazioni delle vetture ma che non lascia in secondo piano l'abilità dei piloti nel gestire la monoposto tra le curve del Montmelo. Non per niente il tracciato catalano è da anni utilizzato come sede dei test pre-stagione, per il suo valore tecnico e per la sua capacità di mettere in risalto le caratteristiche di ogni macchina.

E' stato fino ad ora un weekend caotico, tra confusione sulle gomme e polemiche sugli specchietti della Ferrari, al limite del regolamento e che con tutta probabilità saranno modificati dal prossimo Gran Premio. Polemiche che evidentemente non hanno giovato all'ambiente, e che hanno portato ripercussioni anche sul risultato finale di ieri. Le rosse partiranno comunque dalla seconda fila, per cui non c'è ancora nulla di definitivo.

Lewis Hamilton festeggia la pole appena ottenuta | twitter

Attenzione ovviamente alle solite Red Bull, ancora una volta in terza fila e ancora una volta pronte a sfruttare ogni disattenzione degli avversari davanti per provare ad infilarsi nella bagarre. In Cina è andata bene, in Azerbaijan è finito tutto con un incredibile suicidio dei due compagni di squadra. La scuderia austriaca è sempre più la mina vagante di questo mondiale, ma c'è bisogno di costanza per proporsi nelle parti alte della classifica e restare aggrappati alla lotta mondiale.

Lo scorso anno fu Lewis Hamilton a trionfare, dopo una gara combattutissima che Sebastian Vettel si è giocato fino alla fine, tirando fuori prima un grande sorpasso su Bottas, poi una strenua difesa sull'inglese, prima di capitolare a 20 giri dalla fine contro una Mercedes più in palla in un circuito come questo. Le frecce d'argento sembrano un gradino sopra anche quest'anno, ma le gare di questa stagione hanno dimostrato che tutto può cambiare da un momento all'altro: quindi spazio alla pista, nient'altro.