Fine settimana discretamente positivo, per usare un eufemismo, per Charles Leclerc che ha chiuso in sesta posizione il Gran Premio d'Azerbaijan. Il pilota monegasco dell'Alfa Romeo-Sauber è stato in gran forma sin dal venerdì e in gara è riuscito a capitalizzare al meglio le varie situazioni compiendo, anche, sorpassi illustri. "Incredibile, no? È stato un weekend fantastico per tutta la squadra, un bel boost anche per i prossimi impegni". Esordisce cosi il giovane talento che poi prosegue: "Quanto abbiamo ottenuto domenica ci ripaga del lavoro fatto, ma ci aiuta anche a credere che possiamo migliorare gara dopo gara. Ora godiamoci questo momento, poi da domani penseremo a Barcellona".

Il classe 97', poi, analizza con lucidità la gara evidenziando un passo molto simile a Renault e Red Bull col pieno: "Il nostro passo in gara è più competitivo rispetto al potenziale che abbiamo oggi in qualifica, e lavoreremo per essere competitivi anche il sabato. Il nostro ritmo sin dall'inizio è stato eccezionale, a serbatoi pieni ero in grado di seguire chi mi precedeva, e parliamo di Renault e Red Bull. Poi con poco carburante ho dovuto faticare un po' di più, ma va bene così. Il sesto posto finale per me è un risultato pazzesco". Come detto prima sorpassi illustri come quello rifilato a Fernando Alonso: "Chi lo avrebbe mai detto? Fernando l’ho ammirato la prima volta al Gran Premio di Monaco quando avevo cinque anni, ed oggi ero in pista e l’ho passato: non è pazzesco? Ok, in quel momento avevamo un vantaggio di pneumatici, ma anche a fine gara ci siamo confermati molto più forti della McLaren. È una grande spinta per il futuro che ci attende".

Il sesto posto di Baku, però, è solo un punto di partenza per il monegasco che guarda già al prossimo futuro: "Questo fine settimana è stato straordinario, tutto è andato molto bene, ma non mi aspetto la stessa cosa il prossimo weekend, sarebbe stupido. Ovviamente lavoreremo per avere un grande risultato, ma dobbiamo sempre mantenere i piedi ben saldi pere terra". Infine una battuta sullo sviluppo della C-37 e sul suo stile di guida: "Credo di essere migliorato molto grazie all'approccio che abbiamo avuto questo fine settimana lavorando sul set-up. Siamo andati in una direzione un po' diversa, visto che preferisco una monoposto più sottosterzante, e il mio feeling è cambiato come dal giorno alla notte. Poi credo che anche la nostra monoposto si sia adattata bene a questa pista, quindi un mix di fattori positivi che mi hanno consentito di avere molta più fiducia", chiude cosi Leclerc.