Nella splendida cornice dove la Lamborghini assembla il nuovo pezzo forte di casa, il SUV Urus, la Pramac Racing presenta le sue armi in vista del 2018, dove a difendere i colori del team satellite Ducati saranno Danilo Petrucci e il neo-arrivato Jack Miller, ex-Marc VDS. A far compagnia ai due centauri, i tecnici e i dirigenti di team e Ducati, che puntano forte su una stagione 2018 al top, con il team che mira davvero alla vittoria di un GP sfuggito troppe volte lo scorso anno.
Tanto ottimismo, ma anche moderazione, come quella mostrata da Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati Corse, che senza sbilanciarsi spiega come i due rider siano davvero a loro agio con la moto e anche Miller non mostra difficoltà, nonostante la GP17 sia completamente nuova per lui: "Nei test entrambi i piloti sono andati forse. Jack si è adattato subito alla GP 2017, mentre Danilo ci ha aiutato nello sviluppo della moto del 2018 e ha dimostrato di andare forte, oltre ad essere stato uno dei pochi che ha fatto una simulazione gara in Qatar con ottimi tempi. Certo è che ci sono tanti rivali che possono renderci le cose difficili, a cominciare dai piloti ufficiali Ducati.”
Alle parole di Ciabatti e degli altri dirigenti del team, è seguita l'entrata in scena delle due moto, contraddistinte da una livrea nuovissima, fresca e che farà contraddistinguere nettamente le due Pramac dal resto della griglia. La punta di diamante resta Danilo Petrucci, che per primo prende la parola e traccia un bilancio dei test e parla anche degli obiettivi: "Sono molto contento degli ultimi test, la moto è migliorata nel comportamento in generale e per me è più facile trovare il giusto feeling. In questi test abbiamo visto che siamo tutti molto vicini e penso che sarà così domenica anche in Qatar, ma probabilmente sarà la situazione di tutta la stagione. C’è sempre qualcuno che sta ‘più avanti’ e non ci manca nulla per raggiungerli, possiamo stare in quel gruppo. Se riesco a fare meglio in alcune gare, possiamo migliorare i risultati dell’anno scorso.”
Infine, è il turno di "JackAss" Miller, che ha già sorpreso tutti, dimostrando un'ottima velocità con la GP17. L'australiano è rimasto davvero stupito dall'atmosfera che si respira in Pramac e scherza anche durante la presentazione, ma quando è il momento di farsi seri, afferma: "La moto è bellissima da vedere, la livrea è stupenda, ed il feeling è stato ottimo fin da Valencia, migliorando continuamente ogni volta che tornavo in pista. Nei test abbiamo lavorato soprattutto per cercare il giusto ritmo, ma vedo che per il momento riesco a realizzare costantemente buoni giri e questo mi dà molta fiducia. Difficile porsi un obiettivo quest’anno: dobbiamo cercare di mantenerci vicini ai primi, ma bisogna mantenere i piedi per terra e vedere gara dopo gara cosa succede. L’atmosfera in squadra è davvero pazzesca e c’è tanto entusiasmo.”