Secondo tempo per Dani Pedrosa nell'ultima giornata di test in cui il protagonista è stato Jorge Lorenzo. Prima posizione e record della pista per l'ex pilota della Yamaha mentre lo spagnolo, come detto, ha chiuso immediatamente dietro con 179 millesimi di ritardo. "Sono riuscito ad avere un buon passo sulla lunga distanza". Ha esordito cosi il numero 26 che poi prosegue: "Inoltre siamo riusciti a lavorare bene sulla gomma morbida e quella dura, riscontrando delle buone sensazioni. Oggi ho anche sfruttato la sessione per effettuare un long run in modo da capire il motore e avere maggiori informazioni".
Sui lavori che riguardano carena e motore ha risposto così: "Per quanto riguarda la carena è ancora difficile dare un giudizio, dato che possono essere apportate delle modifiche su ogni tracciato, bene invece il motore, in questo caso la situazione sembra essere più chiara, dato che più di tanto non può essere modificato". In Malesia la Honda ne ha portati tre: "Difficile al momento fare una scelta tra questi, ha approfondito il pilota Honda. Più che altro abbiamo lavorato molto sull'ultimo. Questa pista a volte può confondere le idee, perché la temperatura è molto elevata e quindi si è costretti a sfruttarlo al massimo. Sarebbe meglio trovare delle condizioni più fresche ma posso comunque dire che questo motore è un po’ più potente rispetto a quello dello scorso anno, inoltre riesco ad avere maggiore fiducia in entrata di curva. Abbiamo comunque raccolto diversi dati, in modo da consentire agli ingegneri di valutarli".
In chiusura buone sensazioni per quanto riguarda il telaio: "Le sensazioni sono abbastanza buone, adesso bisogna lavorare su quegli aspetti dove forse soffriamo ancora qualcosa di sicuro ho maggiore chiarezza sul telaio anziché il motore. Al momento mi sono concentrato su quello base, ovvero la versione standard, da chi ho avuto buone risposte. L'obiettivo di questo test era valutare il motore e compiere il maggior numero di giri. Abbiamo poi lavorato anche sulle sospensioni e come detto l’aerodinamica. Per noi sarà importante verificare il materiale in altri tracciati, in modo da avere una situazione chiara".