Che non fosse la giornata ideale per la Mini, si era capito già dall'arrivo dei suoi primi due driver al checkpoint finale della speciale di questa terza tappa della Dakar. Terranova 17°, Hirvonen ancora lontano e Nani Roma incredibilmente staccato nonostante i buoni tempi registrati fino al penultimo rilevamento.
 
Una volta giunto lo spagnolo al traguardo, ecco la terribile risposta: il driver della Cooper JCW 4x4 è stato vittima di uno spaventoso cappottamento ad un km dal traguardo della speciale, che lo ha visto chiudere al 16° posto. Una volta tagliata la linea d'arrivo, il due volte vincitore della Dakar è stato trasportato d'urgenza all'aeroporto di Ica, da dove sarà trasferito in aereo alla clinica anglo-americana di Lima. 
 
Il navigatore dell'esperto driver catalano non ha riportato alcun danno, ma la sua Mini è andata quasi distrutta nell'incidente. Avendo tagliato il traguardo della PS, Roma è ancora in corsa, ma difficilmente riuscirà a ripartire, poiché ora sarà sottoposto a vari accertamenti e, molto probabilmente, passerà tutta la nottata in ospedale. In più, nel caso in cui riuscisse ad uscire dalla clinica di Lima, dovrà ripercorrere tutta la tappa e giungere al bivacco di San Juan de Marcona prima dello start dell'ultima auto in gara.
 
Intanto, per Roma si parla di un trauma cranico e cervicale, come comunicato anche dalla Mini. Difficilmente, dunque, il catalano sarà al via della quarta tappa.