Shock nel mondo della Moto3: Juanfran Guevara si ritira. Il ventiduenne spagnolo in forza alla RBA BOE ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni motoristiche, una decisione pensata e maturata negli ultimi giorni ed irrevocabile. Lo spagnolo appende il casco al chiodo a soli ventidue anni, dopo cinque anni passati nel paddock del Mondiale e soprattutto al termine della sua miglior stagione in carriera, che lo ha visto salire sul podio al Mugello (in foto) e lottare più volte per un piazzamento su di esso.
La decisione di Guevara arriva per ragioni personali e finanziari, come ammette lo stesso pilota nel comunicato stampa rilasciato. Il ventiduenne pensa di aver raggiunto il culmine della sua carriera motociclistica e ha quindi deciso di volgere il suo sguardo, il suo tempo ed i suoi soldi ad altri progetti che possano garantirgli un futuro lontano dalle corse: "La mia passione per il motociclismo non è cambiata, ma problemi economici e personali mi hanno spinto a fare questa scelta. Ho deciso di concentrarmi sugli studi di business che ho portato avanti in questi anni che mi hanno visto competere nel Mondiale Moto3. Arrivato a questo punto, sono convinto di poter crescere più come persona e dedicarmi ad altri progetti che negli ultimi anni ho cominciato a sviluppare, ma per i quali non avevo molto tempo". Termina così la presa di coscienza del ventiduenne nativo di Lorca, una riflessione che alla sua età fanno in ben pochi, soprattutto quando si è ancora intenti nel cercare di inseguire il proprio sogno. Resta ora l'incognita su chi prenderà il suo posto al team RBA BOE che aveva confermato sia Guevara, sia l'argentino Gabriel Rodrigo come propri piloti per il 2018.
Guevara aveva esordito nel Mondiale nel 2011 a Valencia, mentre nell'anno dopo partecipa anche all'atto di Aragon. Il suo esordio da pilota titolare è nel 2013 con la Honda, ma i primi punti arrivano solo la stagione successiva, quando si insedia stabilmente nella top ten. Il passaggio in Mahindra nel 2015 ne rallenta la crescita, poi il ritorno in KTM e l'esplosione di quest'anno con una presenza stabile nella top ten e quasi sempre in lotta per le prime cinque posizioni.