Dopo la vittoria di Sebastian Vettel in Ungheria, dopo i test che hanno mostrato la forza dei giovani Leclerc, Norris e Russell e rilanciato Robert Kubica, la Formula 1 rientra dalle vacanze. Tutti a Spa-Francorchamps, per il Gran Premio del Belgio, dodicesimo della stagione, sul circuito più amato, vario e pazzo del mondiale, dove ogni gara può cambiare in ogni istante. Se fino allo scorso anno Spa è stato il teatro del duello tutto in casa Mercedes tra Hamilton e Nico Rosberg, quest'anno il britannico dovrà vedersela con un altro tedesco, caparbio e voglioso di scippare alla Mercedes la corona iridata che da quasi 4 anni, ormai, è in bacheca a Stoccarda.
Il duello però si preannuncia molto più largo, dato che, oltre ai due protagonisti principali di questo 2017, ci saranno il terzo incomodo, Valtteri Bottas, e Kimi Raikkonen, che, fresco di rinnovo, arriva sul circuito dove riesce ad esaltarsi maggiormente. Il finnico tra le Ardenne, con una vettura in condizione, è imbattibile e se dovesse trovare il week-end di grazia come in Ungheria potrebbe dire la sua.
Non sarà facile, però, per la Ferrari, perchè la Mercedes gode ancora di un piccolo margine di potenza, che dovrebbe garantirgli un vantaggio importante in Belgio, dove la Power unit conta molto. In Ferrari le speranze sono riposte nel talento dei due piloti, ma anche nelle gomme e nel clima belga, sempre vario e capace di scombussolare tutte le carte.
IL CIRCUITO- Il circuito di Spa-Francorchamps è il più antico e famoso autodromo del Belgio, ma anche tra i più famosi e amati di tutto il mondo dei motori. Apprezzato molto dai piloti per la sua varietà, è un circuito molto antico e dalla storia lunga, che inizia nel 1924, quando il circuito misurava 14.9 km e girava intorno ai paesi di Malmedy, Stavelot e Francorchamps. Il circuito, tra una modifica e l'altra, è rimasto comunque invariato fino alla fine degli anni '70, quando si è deciso di rivisitare tutto l'impianto al fine di renderlo più sicuro.
Il nuovo circuito di Spa ha continuato a usare i tratti di viabilità ordinaria dalla curva di Blanchimont sino alla fine del rettilineo del Kemmel, uniti dal vecchio tornante de La Source e da una nuova bretella permanente che ha collegato le altre due estremità rimaste del vecchio tracciato. Nel 1980, un anno dopo la sua inaugurazione, è stata inserita una nuova curva, una chicane chiamata Bus Stop, poichè si trovava in prossimità di una fermata dell'autobus. Proprio in uscita dalla Bus Stop, in quegli stessi anni, sono stati costruiti nuovi box per la Formula 1 al fine di creare un nuovo rettilineo di partenza, poichè i nuovi regolamenti richiedevano ai circuiti che la zona di partenza fosse situata in piano, requisito che il vecchio rettilineo dei box di Spa, tuttora in uso per le altre categorie, non possedeva.
Le modifiche son continuate fino al 2007, quando la chicane Bus stop è stata nuovamente modificata. Gli aggiornamenti hanno riguardato anche il tornante della Source e il completo rifacimento della palazzina dei box, del paddock e della tribuna principale sul rettilineo di partenza. In precedenza, però, non sono mancate modifiche. Ad esempio la corsia box è stata vista e rivista più volte, dato che ne è stata modificata più volte sia l'entrata che l'uscita.
Caratteristiche di questo circuito sono i curvoni veloci Blanchimont, Puhon - in discesa - e la famosissima curva dell'Eau-Rouge, inizialmente chiamata anch'essa Blanchimont, ma poi diventata Eau Rouge, a causa del fiume dalle acque rosse che passa sotto il circuito. Tutto ciò, fa di Spa-Francorchamps uno dei circuiti più caratteristici, unici ed amati del Mondo. Il circuito è lungo 7004 metri ed ha 19 curve.
RECORD- Il record di vittorie appartiene a Michael Schumacher, che ha trionfato 7 volte a Spa, circuito su cui ha esordito nel 1991 e sul quale ha ottenuto la prima vittoria, l'anno successivo. Date le varie modifiche apportate al circuito, il record sul giro è di Sebastian Vettel, che nel 2009 ha fermato il cronometro in 1'47"263. Tra i piloti attuali, il pilota con più successi in Belgio è Kimi Raikkonen, che ha trionfato 4 volte. Da segnalare anche i 4 successi consecutivi di Jim Clark e Ayrton Senna.
FAVORITI- I favoriti principali sembrano i due piloti della Mercedes, forti di un vantaggio motoristico ancora evidente, anche se ridotto rispetto al passato. Lewis Hamilton, a questo punto, sembra il favorito per il Gran Premio del Belgio, che ha vinto in due edizioni ed è spinto dalla voglia di rimonta nei confronti di Sebastian Vettel, che in Ungheria si è riportato a +14. Valtteri Bottas sembra destinato a far da scudiero al britannico, ma nel caso in cui avesse via libera, il finalndese potrebbe provare a centrare il terzo successo stagionale.
In casa Ferrari la priorità sembra quella di limitare i danni, ma in questo pazzo mondiale mai dire mai e dunque attenzione ai due piloti di Maranello. Kimi Raikkonen sulle Ardenne si esalta e, forte del rinnovo, potrebbe provare a centrare il primo successo dall'Australia 2013. In più, il finnico sembra sempre più deciso e competitivo, dunque quale occasione migliore se non il suo Gp. Sebastian Vettel vorrà battere Lewis Hamilton, così da allargare il suo gap in classifica, ma per il tedesco vale lo stesso discorso di Raikkonen, ovvero bisognerà vedere quale sarà la differenza in qualifica e sul passo tra Ferrari e Mercedes.
Sembra invece più distante la Red Bull, che paga l'handicap di potenza del motore Renault, 50 cv circa ai propulsori Mercedes e Ferrari. Verstappen vorrà puntare comunque il podio anche per via delle sue origini, mentre Ricciardo sembra avere un buon feeling con il circuito delle Ardenne, sul quale ha vinto nel 2014 ed è finito a podio lo scorso anno. Il team anglo-austriaco, probabilmente, dovrà vedersela con la Force India, meno brillante del solito in questi ultimi due Gp, ma comunque competitiva.
Attenzione alla Williams, che vorrà rimontare punti alla Force India, ma il lotto dei team che si potrebbero giocare le posizioni di rincalzo sono molti, a partire dalla Haas, dotata dell'ottimo telaio Dallara, ma anche del motore Ferrari, che dovrebbe dare la possibilità al team americano di giocarsi punti importanti.
Chi potrebbe faticare di più sono Toro Rosso, Renault e McLaren, che si dovrà aggrappare al talento e all'esperienza di Fernando Alonso, a cui si aggiunge la Sauber, che potrebbe sfruttare un po' il motore Ferrari per giocarsi almeno un piazzamento, anche a ridosso della zona punti.
IL METEO- Naturalmente, tutto dipenderà dalla condizioni meteo, fattore importantissimo in Belgio. Secondo le prime previsioni, le Prove del venerdì dovrebbero essere tranquille, mentre a partire dalle PL3 possibili piovaschi, con Qualifiche e Gara che dovrebbero corrersi tra piogge e schiarite.
ORARI TV- Per il rientro della F1 dalle vacanze, Sky darà in diretta tutte le sessioni del fine settimana, mentre la Rai trasmetterà il weekend belga in differita.
Sky Sport F1
Giovedì 24 Agosto 2017
Conferenza Stampa - ore 15:00
Venerdi 25 Agosto 2017
Prove Libere 1 – ore 10:00 – Sky SportF1 HD
Prove Libere 2 – ore 14:00 – Sky SportF1 HD
Sabato 26 Agosto 2017
Prove Libere 3 – ore 11:00 – Sky SportF1 HD
Qualifiche – ore 14:00 - Sky SportF1 HD
Domenica 27 Agosto 2017
Gara – ore 14:00 – Sky SportF1 HD
Palinsesto RAI (differite)
Venerdì 25 agosto
Prove Libere 1 – ore 15:30 – RAI Sport
Prove Libere 2 – ore 18:30 - RAI Sport
Sabato 26 agosto
Prove Libere 3 – ore 15:00 – RAI Sport 2
Qualifiche – ore 18:00 - RAI 2
Domenica 27 agosto
Gara – ore 21:00 - RAI 2