Piccola sorpresa nel primo turno di prove libere del Gran Premio di Austria per la classe MotoGP, che si svolgerà domenica sul circuito di Zeltweg. C'è la Ducati davanti a tutti, e questo è tutto fuorchè una sorpresa, ma a guidare la classifica della FP1 è un pilota poco abituato all'alta quota della graduatoria. È Hector Barbera l'uomo capace di staccare il miglior tempo, con 1'24''631 che precede di poco meno di un decimo un Andrea Dovizioso intenzionato a rifarsi subito dopo il sesto posto portato a casa nella gara di domenica scorsa, quella di Brno. La Desmo è dunque tornata a brillare in una pista in cui era previsto che iniziasse a spingere da par suo, esattamente come si è visto nell'edizione precedente del Gran Premio e come hanno previsto addetti ai lavori ed avversari. Dunque, in vista di una FP2 in cui i piloti cercheranno soprattutto di spingere sul passo gara, la Rossa di Borgo Panigale inizia a far vedere di avere una discreta supremazia sul resto del plotone. A completare la prima fila virtuale ci ha pensato Dani Pedrosa, chiaramente il più brillante tra i piloti non in sella alla Ducati.
In un turno di prove libere particolarmente equilibrato, in cui in un secondo sono raccolti ben quattordici piloti, Maverick Viñales e Marc Marquez restano praticamente incollati ai migliori tempi della mattinata. Sia il pilota della Yamaha che il campione del mondo in carica - nonchè leader della classifica iridata dopo le prime dieci gare - sono molto vicini ai tempi dei primi tre. Sono appena otto i millesimi che dividono Maverick dal connazionale Pedrosa, mentre la seconda Honda ufficiale è staccata in totale di due decimi e mezzo da Barbera, con oltre un decimo da recuperare dal tandem iberico che è immediatamente davanti a lui. Johann Zarco, con il sesto tempo a pochissimi millesimi di ritardo dall'uomo che guida la classifica del mondiale 2017, precede una lunga serie di Ducati che va a completare la Top Ten. Danilo Petrucci è in settima posizione a poco più di tre decimi dal miglior tempo di Barbera, mentre a una manciata di millesimi dal pilota ternano ci sono Scott Redding e Jorge Lorenzo. La distanza di circa tre decimi tra lo spagnolo col numero 99 e il compagno del team ufficiale è però significativa nel capire che sarà ancora il Dovi l'uomo di punta in casa Desmo per la gara austriaca.
All'appello manca solo Valentino Rossi. Sono sei i decimi che il numero 46 paga nei confronti del miglior tempo messo a segno da Barbera, con una dodicesima posizione che lo vede alle spalle, oltre che ai piloti che abbiamo già menzionato, anche di Cal Crutchlow e di Pol Espargaro che sulla KTM dimostra di avere davvero un buon passo sul giro secco. Qualche difficoltà nel corso del turno di prove libere per Valentino, il quale cercherà di apportare qualche miglioria alla sua Yamaha nel corso del turno in programma nel pomeriggio, a cominciare da quella nuova carena che potrebbe portare i propri frutti già nel proseguio del weekend di Zeltweg. L'ultimo pilota a restare sotto il secondo di ritardo da Barbera è Andrea Iannone, il quale ha chiuso la FP1 al quattordicesimo posto. Sulla sua Suzuki che tanti problemi gli ha dato nel corso della prima metà della stagione, Andrea fresco di compleanno appena festeggiato paga un ritardo di ben tre decimi da chi lo precede, ovvero Jonas Folger, e spera di poter migliorare in vista sia delle restanti prove libere che della qualifica di domani.