E' il gran giorno, è il giorno del rientro di Robert Kubica in F1. Dopo 2 giorni di test, il Day2 sancisce la fine della prima parte della stagione di Formula 1. A prendersi la scena, in questa seconda giornata, sono Robert Kubica, autore di un ritorno da favola, e Lando Norris, che, con la McLaren, si accasa alla piazza d'onore.
Il miglior tempo, però, è di Sebastian Vettel, in pista in mattinata e autore del crono di 1'17"124. Il tedesco gira per sviluppare alcune componenti e completa 40 giri. Vettel, poi, lascia la vettura ai box a Kimi Raikkonen.
Detto di Vettel, sorprende il giovanissimo Lando Norris, con la McLaren, che, con gomme UltraSoft, stampa un giro da favola, che lo porta a soli 261 millesimi da Vettel, con il tempo di 1'17"385. Il giovane inglese, che sta sorprendendo tutti in Gp3, ha da qualche tempo iniziato a girare con la McLaren, ma è alla prima esperienza con una vettura ibrida.
Terzo tempo per Raikkonen, che lavora molto per cercare alcuni setup ideali in vista dei Gp futuri. Il finlandese è autore del crono di 1'17"842, a 718/1000 da Vettel. Per il ferrarista, 60 giri, che insieme ai 40 di Vettel, portano la Ferrari ad un totale di 100 giri netti nella sola giornata di oggi.
Ma è al 4° posto che troviamo il più atteso di tutti, più atteso dei ferraristi, più di Bottas e Verstappen: Robert Kubica. Il polacco vola e macina chilometri, lasciando tutti a bocca aperta. Alla fine, per lui, tempo di 1'18"572, a 1"4 da Vettel, ma soprattutto a solo 1 decimo da Jolyon Palmer. Certo, l'inglese, il tempo, durante le Q2, lo ha fatto segnare con le SuperSoft, mentre Kubica con gomme US, ma il polacco trova condizioni diverse e, probabilmente, la vettura non è nella stessa configurazione da qualifica usata da Palmer. Per Kubica, inoltre, 142 giri, una distanza che equivale a due Gp d'Ungheria.
Seguono i due Toro Rosso, con Sainz che chiude davanti a Kvyat. Lo spagnolo completa la Top5, in 1'18"850, a 1"7 da Vettel, dopo aver completato 68 giri. Il russo, invece, segue a due decimi, in 1'19"116 a 1"9 da Vettel, dopo 54 giri.
Si migliora Lucas Auer, che, dopo il 9° posto di ieri, firma il 7° tempo in 1'19"242, seguito da Russell, che, dopo la sorprendente giornata iniziale, cambia target e si concentra sulle gomme 2018 e porta in pista una nuova tipologia di Halo. Il leader del campionato GP3 è solo 8° in 1'19"391, ad oltre 2" da Vettel, ma completa 90 giri.
9° tempo per l'altro driver della Force India, Mazepin, che scala di due posizioni e, dopo aver completato 48 giri, si piazza al 9° posto con il tempo di 1.19.692, con il quale precede il francese Pierre Gasly. Il driver della Red Bull completa la Top10, ma paga a Vettel 3"2. Almeno, per la Red Bull, non ci sono problemi e il campione in carica GP2 ultima 107 giri.
Altro nome atteso, Luca Ghiotto. Il promettente driver italiano punta sulla quantità, così da prendere subito confidenza con la sua FW40 e compie 161 giri: record dei test. Per lui, comunque, 11° tempo a 3"29 da Vettel, ma il riferimento è tutto da verificare, perchè la Williams sta sviluppando nuove componenti per la seconda parte di stagione.
Chiudono la classifica Santino Ferrucci, in 1'20"994, e il giapponese Matsushita, su Sauber, in 1'21"998 a quasi 5" da Vettel.
Ora è tempo di vacanze, ma attenzione, perchè a Spa potremmo avere sorprese, Kubica è la più probabile.