Stoffel Vandoorne è rimasto soddisfatto dopo il test ungherese sulla sua McLaren. Ha concluso in seconda posizione, fissando un tempo importante di 1:17.834, sei centesimi migliore del risultato delle qualifiche del sabato. Nella prima parte, il belga ha totalizzato 35 giri, ma gli ingegneri hanno optato per il rilancio in pista per via di una perdita di liquido proveniente dal motore. Ha lavorato sul bilanciamento della vettura, totalizzato 72 giri complessivi, portando a casa informazioni molto importanti.
C'è soddisfazione all'interno delle sue parole: "E' stata una giornata molto produttiva per noi, nonostante il problema. Abbiamo montato nuove parti sulla monoposto, testandole per tutta la giornata, e ho ricevuto sensazioni positive. Ci siamo sicuramente messi nella giusta direzione man mano che la giornata andava avanti. Fa piacere notare come le nuove parti che montiamo sulla macchina rispondono le secondo le attese e vadano a migliorare le nostre prestazioni. Chiaramente è solo un test e non significa molto, ma abbiamo raccolto dati utili che ci aiuteranno. Speriamo di poter mostrare che dopo la pausa estiva abbiamo fatto un altro passo in avanti e progredire per il resto della stagione."
Queste invece le riflessioni di Eric Boullier: "Nonostante un paio di problemi di affidabilità siamo riusciti a completare una buona parte del nostro programma raccogliendo dati molto utili. Stoffel si è comportato molto bene come sempre, dandoci indicazioni approfondite. Domani daremo il benvenuto a Norris, per la sua prima esperienza con la MCL32 e continueremo con il nostro piano di lavoro."
Spazio a Satoshi Nakamura, ingegnere principale della Honda: "La squadra ha provato nuove parti del telaio, mentre noi abbiamo testato alcuni elementi nuovi sulla power unit. L'obiettivo era quello di raccogliere dati preziosi, migliorando prestazioni e affidabilità per la seconda parte di stagione. Poco prima del pranzo abbiamo avuto una perdita d'olio e si è perso un pò di tempo, ma non siamo preoccupati."