Terzo turno di prove libere, terzo leader che si prende la testa della classifica dei tempi di Moto2. Dopo Oliveira e Luthi, è Franco Morbidelli il più veloce. Nel sabato mattina del Sachsenring, ancora una volta su pista asciutta, il numero 21 del team Marc Vds stampa un 1:24.130, solo nove centesimi più lento rispetto al record della pista, staccando il suo primo inseguitore di quattro decimi.
Il Morbido fa la voce grossa subito nel primo run quando il tempo di 1:24.418 gli vale la prima posizione, basterebbe anche al termine dell'ora di prova, mentre gli altri faticano a trovare il suo stesso ritmo. Da segnalare i problemi alla moto dello Sky VR46 Racing Team guidata da Bagnaia che rientra ai box senza nemmeno uscire dalla pitlane. Nonostante questo problema, il piemontese, riesce comunque a centrare la top ten grazie al suo settimo giro che gli vale la nona casella della griglia virtuale. Alle sue spalle un Mattia Pasini, che dopo le ottime gara del Mugello, Montmelò ed Assen, appare un pelo in difficoltà, anche se il distacco dalla prima fila resta colmabile.
Paga dazio anche il rivale di Morbidelli nel Mondiale. Thomas Luthi è solo sesto a sei decimi dal numero 21. A dieci dalla fine lo svizzero prova a seguire il Morbido per carpirne i segreti e le traiettorie ma l'italiano lo vede e lo sente e di conseguenza rallenta il suo passo fino a costringere il pilota del team Interwetten a superarlo. Verso la fine del turno, Morbidelli abbassa ulteriormente il proprio tempo in 1:24.130, a soli nove centesimi dal record del circuito. Incredibile il passo gara del leader del Mondiale: la sua media dei tempi è più veloce del miglior giro di Marcel Schrotter, secondo. Chiude la virtuale prima fila la mina vagante del campionato, Takaaki Nakagami.