Non bastavano le voci su un possibile addio di Andrea Iannone a fine stagione, ora Davide Brivio è stato costretto a smentire anche le voci che riguardavano un possibile allontanamento di Belen Rodriguez dal box Suzuki. Secondo alcune fonti, infatti, la showgirl argentina non era vista di buon occhio dal team di Iwata, che aveva intimato a Iannone di allontanare la sua compagna dal box del team.
A smentire queste voci, come detto, ci ha pensato un furioso Davide Brivio, che ha detto: "Ma vi sembra possibile che la Suzuki abbia chiesto di allontanare Belen dai box? Lo hanno scritto? E’ questo che mi preoccupa, è una cosa, ovviamente, assolutamente non vera e credo che nessuno ci abbia mai pensato anche perché, lasciatemi dire questo, quando è venuta alle gare è sempre stata molto discreta devo dire, a volte non l'ho vista per un giorno o due anche se era già lì. Quando è presente al circuito rispetta molto il lavoro che Andrea sta facendo. Magari la sera viene in ospitality a cena, ma di giorno, devo dire la verità, l’ho vista molto molto raramente nei box. E’ impossibile allontanarla perché nei box non viene molto spesso"
E su un possibile collegamento tra la Rodriguez e la cattiva annata di Iannone, Brivio ha risposto: "Adesso si fa un gran parlare di Belen e di questa cosa, ma penso che questa storia possa portare solo serenità, di solito se uno è innamorato e sta bene è solo contento. Nel nostro lavoro non possiamo pensare a queste cose, le lasciamo ai giornali di gossip, noi dobbiamo pensare agli aspetti tecnici, sportivi ed è quello su cui stiamo lavorando".
Infine, Brivio è tornato a parlare del discorso Iannone e delle voci su una possibile rottura: "Andrea Iannone, ve lo garantisco, è il primo che vuol venire fuori da questa situazione, lo vedo soffrire molto perché è uno che comunque vuole vincere, far bene e credo anche che voglia ripagare noi, la Suzuki per la fiducia che gli abbiamo dato e per aver creduto in lui e si sta impegnando, sta pensando come fare. Stiamo lavorando tutti. Noi stiamo cercando, tecnicamente, di venire un po’ incontro alle sue esigenze, lui ci ha segnalato dei problemi che abbiamo, la moto va un po’ migliorata in frenata, va migliorata un po’ nel grip, alcune cose, un po’ come tutte perché vediamo che stanno lavorando tutti, chi su un aspetto chi su un altro e poi dopo lui deve fare un adattamento a questa moto giapponese che è diversa da quella che lui ha guidato negli ultimi quattro anni".
Non un periodo facilissimo, né per Brivio né per Iannone, la cui sicurezza e unità viene messa in continua discussione da fonti e voci poco affidabili.