Il podio di Jerez sembra aver caricato a bomba Jorge Lorenzo, che in conferenza stampa non si nasconde. Dopo il podio andaluso, infatti, il maiorchino vuole continuare a puntare in alto, sperando in un altro podio, soprattutto su una pista che lui ama e favorevole alle caratteristiche della Ducati, che spesso si è messa in mostra a Le Mans. 

Per Jorge, che a Le Mans si è tolto varie soddisfazioni, la gara francese sarà un banco di prova importante e anche lui vorrà fare bene, soprattutto perché, come detto, ha ottimi ricordi: "Le Mans è sempre stata un'ottima pista per me sin dal 2003, quando ho ottenuto il mio primo bel risultato in carriera e poi sono riuscito a centrarne tanti altri nel corso degli anni a venire. Per me è una pista magica e può essere ottima anche per la Ducati".

E proprio sul feeling tra la moto di Borgo Panigale e il circuito francese, che l'ex iridato si sofferma: "Abbiamo visto negli ultimi anni Dovi e Iannone essere sempre competitivi, però dovremo vedere come sarà l'aderenza considerando che correremo su un nuovo asfalto. Sembra che ci sia maggior grip, dunque per noi dovrebbe essere una cosa buona. Poi dovremo capire anche quale meteo troveremo. Ora piove ma pare che possa migliorare nei prossimi giorni".

Fonte: Jorge Lorenzo official

Che Jorge possa sfruttare il suo feeling, e quello della Desmo, con il circuito francese, per portare la Ducati alla vittoria? Lo spagnolo non chiude uno spiraglio, ma non si sbilancia e dice: "Tutto è possibile in MotoGP. Devo soltanto non pensare ai risultati del passato e concentrarmi sui miglioramenti della moto e sul modo di guidare. Tutto questo, se fatto bene, produrrà un ottimo risultato in gara quindi dovrò concentrarmi solo su quello".

Dopo un inizio no, il podio di Jerez sembra aver conferito a Lorenzo una maggior sicurezza nella moto e anche il pilota spagnolo pensa di aver superato il momento difficile e già guarda al futuro, partendo sempre da Jerez, che sembra sia stato davvero il punto di svolta: "Prima di Jerez ho attraversato un periodo difficile, è vero, ma dall'inizio della mia avvenuta con Ducati erano passate poche gare. Certo, è stato un periodo che è sembrato molto lungo, perché in tutti gli anni in cui ho corso in MotoGP non sono mai stato abituato a partire così indietro. Sono abituato a essere sotto il secondo di distacco dai primi, però non mi sono mai arreso. Sto iniziando a capire il potenziale della moto e ho bisogno di tempo per adattarmi e per migliorare. Ora però sono molto più a mio agio con la moto e lo sento".

Fonte: Jorge Lorenzo official