Dopo il podio ed i test ufficiali di Jerez de la Frontera, la Ducati torna in pista al Mugello con i piloti ufficiali, Jorge Lorenzo ed Andrea Dovizioso ed il tester Michele Pirro. I piloti di Borgo Panigale hanno sfruttato solo il pomeriggio della giornata di ieri a causa della pioggia caduta nella notte e così non hanno potuto testare la seconda carena da omologare. 

La Ducati, assieme alla Honda, è infatti l'unica scuderia a non aver ancora omologato la seconda carena. Questo perché dopo la bocciatura della carena con l'hammerhead, Gigi dall'Igna e i suoi ragazzi non vogliono affrettare i tempi, volendo trovare la soluzione perfetta per ritrovare il carico aerodinamico perso dopo il divieto sull'utilizzo delle alette. Ducati però, conscia di aver solo un'ultima carena da poter omologare, vuole essere certa di fare la scelta giusta, motivo per cui lo sviluppo dell'aerodinamica verrà portato avanti lontano da occhi indiscreti. Se però Lorenzo e Dovizioso non hanno potuto sperimentare il nuovo prototipo di carena, hanno potuto compiere molti giri sulla gomma Michelin del 2016, quella con carcassa dura appena approvata

Sulla decisione riguardante la nuova gomma, i due piloti del team italiano si sono divisi: Lorenzo è estremamente contrario, mentre Dovizioso è tendenzialmente favorevole. Dopo i settanta giri al Mugello, nessuno dei due ha cambiato opinione e a confermare questa stasi è Davide Tardozzi, team manager di Ducati: "Le loro impressioni sono state simili a quelle in Spagna. A Jorge non piace, Andrea invece non trova una grossa differenza tra le due (la dura e la morbida, nda)". Certamente, però, questi test hanno permesso ai rider di affinare il feeling con la nuova gomma, dando importanti feedback anche a Michelin. 

Oggi però i due piloti ufficiali si devono preparare per Le Mans e al Mugello quindi girerà il solo Pirro. I test Ducati poi proseguiranno a Barcellona, ma in sella alla GP17 ci salirà Casey Stoner che darà termini di paragone importanti.