Fernando Alonso è salito soltanto pochi minuti fa per la prima volta sulla vettura con cui correrà la 500 miglia di Indianapolis ma il feeling è stato immediato. Il pilota spagnolo si è preparato bene negli ultimi giorni e oggi è sceso finalmente in pista sull'ovale più famoso del mondo. Alonso ha seguito in cabina di commento il terzo round del campionato Indycar, il GP di Alabama, e ha visto il quarto round, l'unico corso su un ovale, focalizzandosi sull'onboard camera di Ed Carpenter, specialista degli ovali e due volte poleman alla 500 miglia. Alonso poi ha ricevuto i preziosi consigli della famiglia Andretti, da Mario Andretti, campione del mondo F1 come lui e vincitore della 500 miglia, a Marco Andretti, che sarà compagno di squadra dello spagnolo. Il team Andretti ha programmato un test privato sull'ovale di Indianapolis che ha visto coinvolto solo lo spagnolo. Questo test è iniziato questo pomeriggio e andrà avanti per altre ore ma sono bastati pochi minuti perchè Alonso impressionasse tutti. In particolare lo spagnolo ha superato in pochi giri i test obbligatori per ogni debuttante, senza i quali non è possibile correre la 500 miglia.

Il Rookie Orientation Test consiste in tre fasi: ogni rookie deve completare almeno dieci giri ad una velocità media superiore alle 200 miglia orarie nella prima fase, nella seconda deve girare almeno quindici volte con una velocità media compresa tra le 210 e le 215 miglia orarie e nella terza e ultima fase deve completare quindici giri con una velocità superiore alle 215 miglia orarie. In totale quindi servono almeno 40 giri per completare questo test. Fernando Alonso ci ha messo meno di un'ora e solo 50 giri per completare questa prova e, considerando che ha fatto varie soste ai box, praticamente non ha sprecato neanche un giro. L'anno scorso, per fare un paragone, c'erano cinque rookie e solo tre hanno passato il test alla loro prima uscita, mentre altri due hanno completato la prova durante la prima sessione di libere. Lo spagnolo potrà usare il tempo restante del suo test privato liberamente, potrà quindi permettersi di prendere qualche rischio per migliorare il suo tempo, visto che Alonso finora ha girato su tempi competitivi per quanto riguarda il passo gara, ma ancora lontani dai tempi che garantiscono la prima fila in qualifica. In ogni caso lo spagnolo, appena è tornato in pista dopo aver terminato il suo test da rookie, ha girato notevolmente più veloce rispetto ai giri precedenti, mostrando miglioramenti giro dopo giro e candidandosi subito ad un ruolo da protagonista in gara.

I primi complimenti allo spagnolo sono arrivati dal campione in carica Alexander Rossi, presente ad Indianpolis per ricevere il tradizionale anello che viene consegnato ad ogni vincitore l'anno dopo la corsa, dal compagno di squadra Marco Andretti e da Mario Andretti, che ha commentato in diretta il suo test. Il test di Alonso è andato live, e continua ad andare live su youtube e ha registrato mezzo milione di spettatori, con gli organizzatori della 500 miglia che possono aspettarsi ascolti record per la gara. Lo spagnolo ha dichiarato ai microfoni americani come i primi giri sulla sua nuova vettura siano stati duri, rapido però l'adattamento. Alonso ha detto di essere abbastanza soddisfatto e di essersi anche divertito. Come già detto, Alonso ora avrà altro tempo a disposizione per migliorarsi e per testare ulteriormente la macchina e la pista ma dovrà stare molto attento perchè è prevista pioggia e il suo programma potrebbe essere danneggiato.