Partirà questa domenica, con la 19esima edizione della Cronoscalata del Reventino, il Campionato Italiano Velocità Montagna 2017. Una specialità, quella delle corse in salita, che sta trovando sempre più linfa negli ultimi anni e che potrebbe presto tornare ai fasti di un tempo, quando anche grandi case automobilistiche partecipavano con team ufficiali.
LE PROVE- Si partirà con la gara calabra, che terrà i piloti impegnati nel week-end del 29 e 30 Aprile, per poi proseguire, dopo quasi un mese, nelle Marche, con la Sarnano-Sassotetto, che terrà impegnati i drivers lungo i tornanti dell'impervia salita marchigiana il 20 e 21 maggio. Tempo una settimana e ci si sposterà in Friuli, per la 48a edizione della Verzignis-Sella Chianzutan, gara rinomata, dove sarà possibile trovare in corsa anche piloti stranieri, nonostante questa sia valida solo come campionato italiano.
Finito il primo tris, si scenderà di nuovo a Sud e nuovamente in Calabria per la 7a edizione della Morano Calabro-Campotenese, una prova giovane, ma che è stata inserita per il secondo anno di seguito nel calendario del CIVM. Dopo 20 giorni circa sarà il turno della Coppa Paolino Teodori, dove verrà affrontato il Colle San Marco, siamo ad Ascoli Piceno e siamo soltanto alla quinta prova del campionato. Si sale ancora a Nord e si va in Trentino con la mitica Trento-Bondone. Non una gara qualsiasi, in special modo da quando ha ottenuto lo status di gara valida per il campionato europeo ed è proprio per questo che sulla salita trentina vedremo sfidarsi tutti i migliori piloti a livello europeo.
Siamo in estate inoltrata, caldo afoso e dunque voglia di mare e dove andare se non in Puglia. Si scende fino a Fasano e nella frescura della Selva, ci penseranno piloti e motori a scaldare ancora di più l'ambiente. Proprio con l'evento pugliese il campionato arriverà al suo giro di boa, da qui non si scherza più, da questo momento tutto prende una piega molto più seria. E così, 15 giorni dopo, dal caldo sud si passerà alla Lombardia, più precisamente in provincia di Brescia per la Malegno-Ossimo-Borno, gara meglio conosciuta come Trofeo Vallecamonica, che si terrà nell'ultimo week-end di luglio, quando al mare, la montagna sarà un'ottima alternativa.
E siamo quasi al rush finale, ne mancano solo 4, due al sud, una in Umbria e poi la chiusura in Veneto. 20 Agosto, Gubbio: si corre il 52° trofeo Luigi Fagioli, si sale da Gubbio alla Madonna della Cima, tra strade e tornanti impervi, dove si potrebbe scrivere un pezzo importante del campionato, prima del gran finale in Sicilia e in Veneto. 17 Settembre, l'estate sta finendo e anche il Campionato sta giungendo al suo termine. Mancano 3 gare e da qui non si può sbagliare. Siamo in provincia di Trapani per la 59a edizione del Monte Erice, da Valderice a Erice, 6 km circa con vista mare. Sette giorni dopo si resta in Sicilia, ma si cambia costa, anzi si lascia la costa, e si passa in provincia di Caltanissetta per l'edizione numero 63 della Coppa Nissena, penultimo appuntamento iridato.
E si arriva alla resa dei conti. E' l'8 ottobre 2017 e siamo a Padavena per l'ultimo appuntamento, si parte dal paese e si arriva su al Passo Croce d'Aune, 7.8 km di salita che potrebbero decidere il CIVM 2017.
Una citazione va alla Rieti-Terminillo, gara dal grande prestigio, ma che sta attraversando un periodo difficile a partire dalla sfortunata edizione del 2011, dove perse la vita il grande Georg Plasa, e per questo è classificata soltanto come Trofeo Italiano e si correrà il week-end del 23 Luglio, salvo imprevisti.
FAVORITI- Per la classifica finale assoluta i nomi sono pochi e sono sempre gli stessi da un po' di anni. Uno su tutti è quello del campionissimo delle salite: Simone Faggioli, 9 titoli europei e 12 titoli italiani e alle spalle una carriera che dura dal 2001 anno del suo esordio. Il campione fiorentino può contare su un team tutto per lui, completamente suo e al suo servizio, formato da esperti tecnici e meccanici pronti ad ogni sforzo ed in più il toscano può contare su una quantità infinita di talento e su una Norma-M20 Zytec messa a punto e su misura per il 39enne fiorentino. Il suo rivale, com'è da qualche anno ormai, sarà Christian Merli. I due sono legati da un'ottima amicizia, ma al calare della visiera non si tirano indietro e a giovarne sono solo i tifosi. Merli fino ad ora si è dovuto spesso accontentare della piazza d'onore, ma ha comunque portato a casa alcune vittorie nelle categorie dove ha partecipato. Il duello dovrebbe essere tra loro due, soprattutto alla luce dell'evoluzione della FA30 di Merli, equipaggiata con un nuovo motore Fortech che dovrebbe garantirgli maggiore potenza.
Tra i prototipi attenzione anche ai giovani terribili, come Paride Macario, che però preferisce mettersi in mostra sul palcoscenico europeo e Domenico Scola, nipote e figlio d'arte, che nonostante i 25 anni di età può vantare già un esperienza da veterano. Infine bisogna ricordarsi di un altro ragazzo terribile, il sardo Omar Magliola, che quest'anno siederà anche lui sulla Norma-M20 e punta forte sul tricolore.
Difficile invece capire chi potrà giocarsi la vittoria delle altre classi, ma tra i nomi di rilievo possiamo indicare il teramano Marco Gramenzi, pronto alla nuova sfida con la 4C o il bolognese Fulvio Giuliani, con la Lancia Delta Evo. Grande curiosità anche per il gruppo E1-1600 dove tornerà in scena la battaglia tra Domenico Chirico e Giuseppe Aragona, protagonisti di splendide battaglie negli anni. Infine un occhio anche al Campionato delle bicilindriche, dove saranno 500 e 126 a dar spettacolo, come sempre.
Ora non resta che scegliere una gara e godersi lo spettacolo di questo sport assolutamente free e aperto a tutti gli appassionati.