Dopo due settimane il motomondiale torna in pista, sul circuito di Austin in Texas. Dopo due gare il dominatore del circuito americano, Marc Marquez ha solo un 4° posto in Qatar, mentre chi sembra aver iniziato con il piede giusto è Valentino Rossi. Il dottore ha iniziato la stagione con due podi, arrivati grazie a due ottime gare e il Dottore proprio da questo vuole ripartire: "Abbiamo ottenuto due buoni podi in campionato, è stato un buon inizio. In Argentina mi aspettavo di fare bene da subito, invece nelle prime prove ho faticato troppo. Cercheremo di cambiare il copione qui ad Austin. E' un circuito molto duro per tutti, sia per le curve sia per le gomme. Non è una pista fantastica per me in particolare, ma negli ultimi due anni sono riuscito a migliorare quindi sono positivo. Puntare al podio? Penso sia molto importante portare a casa dei punti, anche perchè dopo questa gara andremo in Europa dove troveremo un'atmosfera diversa e piste che amo".
A proposito dell'Argentina il 9 volte campione del Mondo ha focalizzato la sua attenzione sul meteo, che in Sud America è stato variabile: "In Argentina abbiamo imparato molte cose dalla moto, anche sul bagnato. Potremo partire da una buona base, ma aspetteremo domattina per dire qualcosa di più"'
L'attenzione del Dottore, poi, va sul compagno di team Maverick Vinales, che ha iniziato alla grande la stagione, ma Rossi non è affatto sorpreso: "Mi aspettavo che fosse molto forte fin da quando ha provato la nuova moto, che è molto buona, e poi il suo talento è fuori discussione. Speravo che avesse bisogno di un po' più di tempo...".
Infine una domanda su un suo collega delle quattro ruote, Fernando Alonso, che in questi giorni ha annunciato la sua partecipazione alla Indy 500. Rossi non nasconde la sua sorpresa, ma ammette che potrebbe anche far bene un pilota come lui: "E' strano che salti Monaco, ma credo che la situazione sia difficile e voglia provare qualcosa di diverso. Sarà interessante vedere il suo potenziale in Indy. Io ci ho provato con la Nascar, è stato molto interessante ma anche molto diverso rispetto a quando corri su un circuito. La 8 ore di Suzuka mi è sempre piaciuta molto, ci sono stato con la Honda, c'era una grande atmosfera. La 24 ore di Le Mans? La pista è troppo corta e 24 ore sono troppe lunghe.... Comunque sarà difficile, ma Alonso potrebbe anche vincere la gara, perchè no?!".
Inizia dunque il week-end del Dottore, che sul circuito del COTA non ha mai brillato, ma deve darsi da fare se non vuol lasciare andare già ora il suo compagno di team.