Dopo due Gran Premi il conto è una vittoria per Sebastian Vettel ed una per Lewis Hamilton, 43 punti a testa e leadership del mondiale condivisa. Con questa situazione si arriva al Gran Premio del Bahrein, terzo appuntamento del mondiale 2017, dove ci aspetta un'intensa battaglia, sia tra i top team, Mercedes, Ferrari e la ritrovata Red Bull, sia tra i team di media fascia, come Williams, Force India, Toro Rosso e Haas, mentre si prospetta ancora un week-end difficile per Alonso e la McLaren-Honda.

Con queste premesse ci avviciniamo all'appuntamento di Sakhir, dove il cirucs fa tappa regolarmente dal 2004, anno della prima edizione, in cui vinse Michael Schumacher. Da quel momento il circuito, situato nel deserto del Bahrein, ha ospitato 11 edizioni del Gp, saltando l'appuntamento solo nel 2011, a causa della Primavera araba, che aveva portato nel caos il paese. Dal 2014 il Gp si corre all'imbrunire, come succede anche ad Abu Dhabi, per poi chiudere in notturna, in uno scenario simile a quello di Singapore.

RECORD- Il record in gara appartiene a Pedro De la Rosa, che con la McLaren Mp4-20, nel 2005, fece segnare il miglior tempo di sempre, in 1'31"447, mentre il record di vittorie appartiene all'attuale pilota McLaren, Fernando Alonso, vincitore nel 2005-2006 e nel 2010, il maggior numero di vittorie tra i costruttori è invece della Ferrari. Il record di pole è condiviso da 4 piloti, tutti fermi a due pole a testa e sono Michael Schumacher, Vettel, Rosberg e Hamilton, con gli ultimi due che hanno regalato il record di pole anche alla Mercedes, 4. 

IL TRACCIATO- Il circuito "Sakhir" di Manama, detto anche Bahrain International Circuit, è un circuito alla periferia di Manama, costruito tra il 2003 e il 2004. La sua posizione al centro di un deserto rappresenta un fastidio, poichè il circuito soffre del problema della sabbia soffiata dal vento sulla pista che può compromettere la regolarità delle gare. Il circuito in sè ha varie configurazioni, ma quella più utilizzata è la versione Grand Prix, utilizzata dal 2004 al 2009 e dal 2012 in poi, mentre nel 2010 venne utilizzata la versione Endurance. La carreggiata è ampia e le curve, grazie al loro raggio ampio, possono essere affrontate con varie traiettorie, così da facilitare la manovra di sorpasso. Il circuito è lungo 5412 metri e presenta 15 curve, nove a destra e sei a sinistra.

Fonte: formula1.com
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FAVORITI- Hamilton e la Mercedes restano sempre e comunque i favoriti, ma la Ferrari ha mostrato di poter tenere il passo delle Frecce d'Argento, soprattutto nel duello Hamilton vs Vettel, che per ora è in parità, con una vittoria a testa. Le Mercedes possono contare su un progetto sempre in evoluzione, che può solo migliorare, mentre la Ferrari sappiamo bene che è partita da zero quest'anno e dovrà trovare continuità sia nei risultati, che nello sviluppo. Il caldo del Bahrein potrebbe essere un ottimo test per tutti i team in vista dei Gp caldi dell'estate. In caso di temperature alte attenzione al degrado delle gomme, tallone d'Achille di Hamilton a Melbourne. In casa Ferrari e Mercedes c'è bisogno di vedere anche la situazione dei due piloti finlandesi, ovvero Raikkonen e Bottas, autori di una gara anonima in Cina. In tutto ciò attenzione al ritorno della Red Bull, che in Cina ha piazzato un brillantissimo Verstappen sul podio - gran rimonta la sua dal 16° posto - e Ricciardo subito dietro, anche se meno brillante del team mate. Il duello, almeno per la vittoria, dovrebbe essere chiuso a questi team. Per i punti, invece, la lotta sembra intensa e si preannuncia anche divertente, con Williams, Force India,  Haas, Toro Rosso e Renault che vorranno far propri importanti punti iridati. Chi dovrà faticare, invece, pare la McLaren-Honda di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne. Il team di Woking ha tanta strada da fare e, nonostante Alonso stia mettendo anima e corpo in pista, è ancora a zero punti, con 3 ritiri e un 13° posto come miglior risultato: non proprio l'ideale per un team come la McLaren. Niente tricolore in Bahrein sulla griglia, poichè Giovinazzi tornerà a fare il terzo pilota Ferrari e lascerà il sedile in Sauber al titolare Pascal Wehrlein. Per il pilota di Martina Franca nessuna possibilità di rimediare al doppio errore commesso in Cina, che gli ha fatto piovere tante critiche, ingiuste, addosso. Il tempo aggiusta tutto e per Giovi di tempo ce n'è ancora. 

Fonte: formula1.com
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ORARI TV- Primo Gran Premio dell'anno in diretta Rai. Gli orari tornano finalmente "normali", poichè non servirà puntare le lancette dell'orologio a prima mattina, ma tutte le sessioni si terranno nel pomeriggio/prima serata. 

Venerdì 14 Aprile
ore 13.00-14.30, F1, Prove libere 1
ore 17.00-18.30, F1, Prove libere 2

Sabato 15 aprile
ore 14.00-15.00, F1, Prove libere 3
ore 17.00, F1, Qualifiche

Domenica 16 aprile
ore 17.00, F1, Gara