La nostra diretta si chiude qui, a breve la cronaca della gara, sempre su VAVEL Italia.
25/25 - 1) Vinales 2) Rossi 3) Crutchlow 4) Bautista 5) Zarco
Festeggiano Rossi e Vinales, il dottore sale al secondo posto nel mondiale con 36 punti, 14 da recuperare al compagno di squadra.
Giornata nera per Honda e Ducati, a terra Marquez, Dovizioso, Lorenzo e Pedrosa.
Quarto Bautista, quinto Zarco, sesto Folger, settimo Petrucci. Abraham, in prima fila al via, chiude decimo.
Ultime curve, vince, vince ancora Vinales! Un Rossi di rincorsa è secondo, Crutchlow, terzo, si conferma anche sull'asciutto!
Passerella per Vinales, inizia l'ultimo giro!
Folger mette di traverso la moto e "sorvola" Petrucci per la sesta posizione. Petrucci tenta la risposta, ma non passa.
Tre giri, Rossi strappa 4 preziosi decimi e consolida la seconda posizione, quarto Bautista, quinto Zarco.
Si avvicina la doppietta per Vinales, si avvicina la doppietta per la Yamaha. Crutchlow, però, non demorde e prova a tenere le code di Rossi.
Mancano 6 giri, due secondi e sette tra Rossi e Vinales, difficile immaginare un recupero.
Rossi! Rossi c'è!! Salta Crutchlow, sventolio di bandiere sulla tribuna argentina!
Rossi minaccioso alle spalle di Crutchlow! Attacco imminente?
Bautista sotto l'1'40, anche davanti si sparano le ultime cartucce.
Dieci giri al termine: Vinales controlla, poi il binomio Crutchlow - Rossi. Zarco si gioca con Bautista la quarta posizione, sesto è Petrucci.
Dovizioso - A.Espargaro, Ducati e Aprilia giù. Il secondo scivola e travolge il primo. Sfortunato il Dovi.
Esagera Pedrosa!! Ruzzolone clamoroso, la Honda è a terra!
Pedrosa guadagna qualche metro su Zarco e Bautista, poi Petrucci e Dovizioso.
1'39"6 Vinales! Spallata alla gara!
La bagarre, al momento, è dietro, Pedrosa risponde e in poche curve svernicia Petrucci e Zarco!
Oltre tre secondi tra Rossi - terzo - e Zarco - quarto.
Ancora Zarco! Staccata perfetta poi chiude la porta e scalza Petrucci.
10/25 - Zarco scavalca Pedrosa! Quinta piazza per lui.
Anche Rossi e Crutchlow sfondano il muro dell'1'40, Vinales sembra avere, però, un margine di due-tre decimi a giro.
9/25 - Zarco si accoda a Pedrosa, insieme a Bautista. In quattro si giocano la quarta posizione e c'è anche Dovizioso.
Vinales inizia a macinare tempi e giri, allunga lo spagnolo.
Alla curva 13 paga dazio anche Rins, scivolata senza conseguenze.
6/25 - I primi tre procedono con medesimo passo - 1'40 basso - mentre dietro Petrucci prova a resistere a Pedrosa.
Penalità, nel frattempo, per Iannone. Partenza anticipata per il pilota della Suzuki.
Settimo, intanto, Dovizioso. Bella rimonta.
Riepiloghiamo, dopo quattro giri in testa Vinales, poi Crutchlow, con Rossi in zona d'attacco.
Giù Marquez!! Incredibile!! Scivola poco dopo il tampone!! Crolla nel quarto giro il castello Honda, cambia la gara!!
Vinales dentro su Crutchlow! Pulito, perfetto! Secondo lo spagnolo.
1'40"130, Marquez rifila oltre 4 decimi a Crutchlow, dietro un terzetto, poi la coppia Petrucci - Pedrosa.
Marquez ha già un cuscinetto interessante, un secondo e mezzo sul primo inseguitore.
1/25 - Primo passaggio sul traguardo, sesto Pedrosa, nono Dovizioso.
Crutchlow, al momento, separa Marquez e Vinales.
Marquez vola via, che passo! Vinales risale, Rossi è quarto!
Marquez mantiene la prima piazza, subito a terra Lorenzo!!
21.00 - Siamo nel giro di ricognizione, rombano i motori, siamo al via del GP d'Argentina.
Marquez parte con dura davanti e media dietro, Vinales, invece, opta per la doppia media.
I piloti sono in sella alle rispettive moto, grande concentrazione sullo schieramento, siamo agli sgoccioli.
20.50 - Mancano dieci minuti al via, tanti temi sul tavolo: lo scontro di marca spagnola tra Marquez e Vinales, un Rossi in rampa di lancio, la Ducati nelle retrovie. Ci attende, come di consueto, una gara da seguire tutto d'un fiato.
20.40 - Spostando l'attenzione sull'imminente partenza della MotoGp, occorre sottolineare il "ritorno" di Vinales, il migliore nel warm up. Il pilota della Yamaha lancia il guanto di sfida a Marquez, secondo riferimento, mentre Crutchlow si conferma in quota. Ancora in difficoltà Rossi, dodicesimo.
20.30 - In Moto2, invece, sventola nuovamente il tricolore. Morbidelli batte il secondo colpo e mantiene la testa del mondiale. Cade, a poche curve dal termine, Marquez. Sul podio, Oliveira e Luthi, quarto un ottimo Baldassarri.
20.15 - In attesa di concentrarci sulla MotoGP, analizziamo quanto accaduto nelle altre due gare in programma. Mir si conferma padrone nella Moto3 e consegue il secondo successo di stagione. Qui sotto l'ordine di arrivo:
Benvenuti alla diretta scritta - live e online - del Gran Premio d'Argentina. Secondo appuntamento per la MotoGP, il Sudamerica ospita la seconda fermata del motomondiale, con il circuito di Termas De Rio Hondo ad accogliere il circus delle due ruote.
Si riparte dalle indicazioni di Losail. Vinales e la Yamaha, binomio perfetto in Qatar. Un dominio costante fin dal primo giorno di prove, poi un'impeccabile condotta di gara. Successo, trionfo per il nuovo pilota della Yamaha, con Dovizioso sul secondo gradino del podio e un Rossi di ritorno terzo.
Discorso diverso qui in Argentina, almeno al momento. Il maltempo gioca un ruolo chiave, pioggia, pista bagnata, pochi giri, possibilità pressoché nulle per assimilare il tracciato, per prendere confidenza con moto e asfalto. Si parte oggi non senza interrogativi.
Ieri, prove in condizioni di pista non ottimali. Terreno scivoloso, sorprese costanti. In pole, però, una certezza. Il riscatto del campione del mondo, Marc Marquez batte un colpo e mette in fila la concorrenza. L'alfiere della Honda piazza un giro perfetto e chiude in 1'47"512.
Alle spalle di Marquez, primi nomi di "secondo piano". Abraham sfrutta l'occasione per centrare seconda posizione e prima fila. Terzo Crutchlow, sempre temibile in questo contesto. Quarto il primo degli italiani, un ottimo Petrucci.
Diversi nomi altisonanti nelle retrovie. Ancora Honda al quinto posto, con Pedrosa. Sesto è Vinales, il vincitore di Losail. Attenzione all'esame odierno per l'ex Suzuki. Deve inseguire, è nel pieno della bagarre, buona prova di maturità. Rossi risale bene ed è settimo, lui animale da gara.
Giornata nera in qualifica per la Ducati. La Q1 è fatale ai due piloti della casa italiana. Dovizioso firma solo il 13° tempo, Lorenzo, in affanno già a Losail, è solo 16°. Si preannuncia quindi una gara non facile per i due, l'obiettivo è risalire rapidamente la corrente.
Questo il tracciato